Ernia inguinale c'è o non c'è?

buongiorno a tutti,
sono un ragazzo che pratica palestra e running, non sono un fanatico, ma un buon amatore.
Tempo fa iniziai ad accusare fastidi inguinali e mi recai da un medico sportivo che disse che avevo una punta d'ernia inguinale. Questa diagnosi fu smentita dall'urologo, e da altri medici.
Desideroso di un chiarimento mi recai da un chirurgo generale che stilò il seguente referto:

"non tumefazioni visibili, Nè palpabili all'esplorazione del canale inguinale, l'anello inguinale esterno, integro, permette di apprezzare una leggera debolezza della parete posteriore".

Mi disse che era pubalgia, e fui sottoposto a trattamento fisioterapico, risolvendo completamente la sintomatologia dolorosa. Poi ho ricominciato ad allenarmi...Ma ora mi viene il dubbio questa ernia c'è o non c'è? posso fare sforzi?
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
In base a quanto riporta secondo il collega che l' ha visitata, pare al momento della visita non ci fosse. In questo caso non sono necessarie limitazioni di attivita' fisica. E' tuttavia possibile l' eventuale ernia sia comparsa dopo la visita del chirurgo che non riferisce quanto è recente. Nel dubbio, un' altra rivalutazione chirurgica appare indicata. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
no scusi la visita del chirurgo, è stata l'ultima che ho eseguito ed è recente (3 mesi fa). Quella del medico sportivo che mi parlò della punta d'ernia fu molto tempo prima (7/8 mesi prima).
Cmq la visita clinica rimane la tecnica migliore per diagnosticare un ernia ancora di più degli esami strumentali esatto?

grazie mille della pronta risposta è stato un lampo
[#3]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Si, avevo capito, intendevo infatti tra la visita del chirurgo (tre mesi fa ) e oggi.
Anche la risposta alla seconda domanda è si , al di fuori di situazioni molto particolari (recidive, pazienti obesi).
Prego