Colon, polipi e sangue

ho 51 anni, maschio.
a novenbre del 2006, due anni fa, in una esplorazione del colon sino al cieco, "sono stati individuati 5 polipi di cui il maggiore di ca 3 x 2 cm. con peduncolo situato sulla flessura splenica. si è proceduto a elettrodistruzione dei calcoli più piccoli e asportazione con ansa e cecupero del maggiore e di altri due." l'esame istologico riporta
"1)frammenti di adenoma colico sessile, di tipo tubolare, con displasia ghiandolare di grado lieve.
2) adenoma colico di tipo tubulo-villoso con displasia ghiandolare di grado lieve."

il medico che mi ha praticato la colonscopia mi rimanda a controllo dopo tre anni(dovrei quindi effettuarla il prossimo anno).
da circa 15 gg. trovo tracce di sangue sulla carta igienica.

chiedo:
1) è il caso di procedere a nuova colonscopia?
2) quali sono i tempi di formazione dei polipi?
3) quali sono i tempi dei polipi per trasformarsi in tumore?
4) i polipi che mi hanno trovato due anni fa, sono pericolosi?

davvero grazie per la sua attesa risposta. gianni
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Dr.ssa Maria Morena Morelli Chirurgo generale 719 12
Gentile Signore,
cercherò di rispondere alle sue domande:
1) è il caso di procedere a nuova colonscopia ?... ritengo sia il caso innanzitutto di sottoporsi a valutazione medica, il sangue da Lei ritrovato sulla carta igienica potrebbe essere dovuto ad una qualche affezione a livelli anale (es. emorroidi) che andrebbe valutata e poi, su indicazione, eventuale controllo strumentale.
2) quali sono i tempi di formazione dei polipi ?
3) quali sono i tempi dei polipi per trasformarsi in tumore ?..... a queste due domande non vi è risposta certa, motivo per cui, in un soggetto al quale, come nel Suo caso, sono già stati rilevati(ed asportati) dei polipi del colon vengono consigliati controlli seriati.
4) i polipi che mi hanno trovato due anni fa, sono pericolosi ?......la displasia di grado lieve di per sè non è indice di aumentato rischio di neoplasia del colon, necessita, comunque, anche in considerazionie delle dimensioni del polipo ed in presenza di eventuale familiarità neoplastica (da Lei peraltro non riferita), di controlli strumentali successivi.

Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli