Fistole anali

Gentilissimi Dottori, vi chiedo un consulto per mia moglie di 36 anni. Alcuni giorni fa avvertiva una sorta di gonfiore in sede perianale che le impediva addirittura di sedermi tanto era il dolore. Alla visione diretta ha riscontrato una specie di bolla dalla quale fuoriusciva una secrezione composta da sangue annacquato e pus. Dopo un primo ciclo di antibiotici (flagyl, ciproxin), ha effettuato una visita proctologica ed è stata diagnosticata una fistola perianale conseguenza della sua malattia di Crohn. Ha eseguito la RMN scavo pelvico (di cui attende ancora l’esito) per avere la certezza che non ci siamo altre fistole. Il chirurgo ha riferito che dovrà sottoporsi ad intervento chirurgico con l’inserimento del setone.
Vi sottopongo queste domande:
- quanto dura l’intervento?
- viene eseguito in anestesia totale? –
- per quanto tempo si deve stare in ospedale? –
- cosa sarebbe il setone?
- come viene eliminato e per quanto bisogna tenerlo?
- ci sono medicazioni da fare?
- in quanto tempo si può tornare a svolgere le proprie attività?
Vi ringrazio anticipatamente e vi saluto cordialmente.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 303 2
Gentile utente, la durata dipende dal tipo di fistola, non è necessaria l'anestesia generale, si può essere dimessi in giornata o il giorno dopo se tutto va bene, il setone è un filo di sete o silicone che viene inserito attraverso la fistola e deve rimanere per un tempo non fisso per tutti e per tutte le fistole, le medicazioni potranno essere espletate anche a domicilio ed in settimana si può riprendere a lavorare.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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