Resezione colon destro

Buongiorno
Causa episodio acuto apparente diverticolite vengo ricoverato una settimana in ospedale e dimesso con: DIVERTICOLITE COMPLICATA DEL COLON DESTRO ASSOCIATA A DIVERTICOLOSI DEL COLON SINISTRO. Dalle conclusioni radiologiche viene evidenziato ispessimento parietale del ceco-ascendente. POSSIBILE LESIONE NEOPLASTICA ? O DIVERTICOLITE COMPLICATA ?
Trascorsi i 40 giorni di protocollo per eseguire la colonscopia a seguito di episodio acuto emerge quanto segue:
DIVERTICOLI QUASI INESISTENTI. "mucosa integra con isolati aspetti diverticolari nel colon discendente"
Valvola ileo cecale risulta stirata, evidente lesione pseudopolipoide irregolare, ulcero-erosa. In evidenza numerosi polipi semipenduncolati e sessili, dimensioni dai 3 ai 30 mm. Sempre in colonscopia viene bonificata la restante area.
L'istologico per quanto riguarda l'area interessata ulcerata adiacente alla valvola ileo cecale, descrive frammenti di proliferazione adenomatosa tubolo-villoso plurifocalmente ulcerata, con displassia di alto grado focus infiltrativo coerente con degenerazione adenocacinomatosa. Gli altri polipi sono con displassia di basso grado, solo uno di alto grado ma con base d'impianto indenne.
Da quello che mi è stato detto potrebbe essere poliposi familiare, nel contesto familiare ho avuto la nonna materna che morì di tumore al colon, mio padre fu operato d'urgenza di peritonite a 38 anni circa, io appendicite acuta ad anni 8. Altri episodi riconducibili a tumori del colon nella catena familiare non ce ne sono stati.
Ora si è deciso di procedere con l'intervento di colectomia destra trattando il caso come un tumore conclamato. Mi dicono che vista l'età 53 anni dovrebbe essere sufficiente. In casi analoghi con soggetti più giovani mi viene detto che sarebbe opportuna una emicolectomia totale.
Nel mio caso viene ridotta la possibilità di evoluzioni maligne mantenendo monitorato il restante colon. Ovviamente niente è sicuro, in teoria la neoplasia è in fase iniziale, se l'istologico sarà negativo sul materiale asportato linfonodi compresi non sarà necessaria la chemioterapia ?
A questo livello sussistono altre possibilità di cura ? Io personalmente mi sento abbastanza sicuro che sia meglio togliere finchè si può.
Attualmente il mio fisico funziona, mai avuto problemi digestivi, defecazione regolare, solo leggero e sporadico sanguinamento da 3 anni circa, risolto con l'esporatazione del polipo in colonscopia. Persiste leggero dolore fianco destro se forzo gli addominali e recentemente un episiodio di spasmo con dolore acuto "forte contrazione" sempre nella parte interessata.
Se tutto va bene intervento ecc. è possibile riprendere una vita normale, visto che ho un lavoro operativo ? In questo quadro sono previsti gradi di invalidità ?
Sempre se andrà tutto bene quanti giorni sono previsti degenza ospedaliera e poi convalescenza ? Esiste una dieta particolare per insegnare all'intestino ad adeguarsi alla nuova situazione ?
Ringrazio anticipatamente e cordialmente saluto.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Alle sue domande si può rispondere solo dopo l'intervento che valuta il grado d'invasione della neoplasia e di eventuali linfonodi. Può ritornare comunque ad una vita normale, alimentare e fisica.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)