Dolore inguinale

Buongiorno, nel gennaio del 2017 iniziai ad avvertire dolore tipo scossa all'inguine, attaccatura coscia-pube, dolore molto intenso che si propagava anche nell' interno coscia. Io lavoro per 6 ore in piedi e spesso con movimentazione di carichi pesanti. Quindi continuando a lavorare nonostante il dolore, da quel punto si irradiava anche all'interno del gluteo, coscia anteriore. Dolore che va a scosse e che mi impedisce talvolta di camminare. Quando non lavoro, sto bene, a meno che non faccio lunghe passeggiate o lavo per terra, per es il dolore si scatena quando divarico anche leggermente le gambe, il cammino laterale. Il mio medico di base all'epoca avvertii un'ernia, confermata dall'eco e dal chirurgo, una piccola ernia crurale che si getta nel triangolo di scarpa. I dolori li avvertii da gennaio a marzo poi più nulla. Tanto è vero che nel caso di chiamata, avevo deciso di non fare l'intervento, stavo bene! Ora il dolore è ritornato, e mi chiedo a questo punto perché per più di un anno non si è fatto sentire. Chiedo questo perché all'epoca credevo si fossero sbagliati, che magari il problema era un altro, ecc. Cmq aspetto dal marzo del 2017 che chiamino dalla Columbus, ma nulla. Secondo voi è un dolore da ernia, o possono essere le protusioni che ho in l4-l5 e l5-s1? Grazie.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore

se effettivamente un medico ed una ecografia avevano messo in evidenza la presenza di una ernia , l'ernia può rendersi meno evidente, fastidiosa, avvertibile ....ma non può scomparire da sola.
La concomitanza di dolori alla colonna da "protrusioni, ernie......" può complicare la sintomatologia dolorosa
deve essere un medico a definire la indicazione alla correzione chirurgica dell'ernia
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
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