Ernia sparita

Salve,
ho 36 anni e da tantissimi anni faccio sport. Da bambino a 8 mesi di vita ho subito un intervento per ernia inguinale bilaterale. Lunedì ero in palestra facendo i soliti allenamenti (intensi) che svolto da anni e anni ed ho sentito una fitta leggera a livello inguinale sul lato sinistro, mi sono immediatamente fermato ed ho notato un rigonfiamento al lato sinistro del pube. Sono andato immediatamente a casa e mi sono sdraiato in quanto accusavo giramenti di testa e paura di svenire, nel giro di 30 minuti il rigonfiamento è sparito. Il giorno dopo nel pomeriggio ho notato ecchimosi a livello del testicolo sinistro e alla base del pene, mi sono recato in pronto soccorso dove ho effettuato l'ecografia che non evidenziava alcuna ernia inguinale e 2 medici mi hanno visitato affermando che non c'era alcuna ernia e mi hanno mandato il giorno seguente (mercoledì mattina) dall'urologo che però ha affermato di non osservare problematiche urologiche e mi ha consigliato una visita chirurgica per essere certi dell'inesistenza dell'ernia. Nel pomeriggio della stessa giornata mi sono recato da un chirurgo che dopo avermi visitato ha affermato che l'ernia non c'è e probabilmente è uscita ma successivamente rientrata totalmente e parlare di intervento non ha alcun senso vist che i visceri sono in sede. Mi ha anche detto che dopo 15 giorni sarei potuto tornare a nuotare ed in palestra gradualmente, dandomi un blando antiinfiammatorio omeopatico e ematonil gel per l'ematoma.
Vorrei avere il parere di qualche medico, può succedere questa cosa?
Grazie
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Il quadro non è chiaro. Se ha notato la tumefazione ed è scomparsa l' ernia c'è. Ovviamente non sempre evidente, verosimilmente con porta piccola e quindi a maggior rischio di strozzamento. Io farei una rivalutazione chirurgica. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Grazie mille per la risposta dottore. La ecchimosi a livello del testicolo e alla base del pene a cosa possono essere dovute? Il chirurgo mi ha chiesto se per caso avevo preso un colpo nei giorni precedenti, ma a me non sembra proprio ovviamente me ne sarei reso conto. Ho anche un varicocele di secondo grado può essere coinvolto nell'accaduto?
Lo stesso chirurgo che mi ha visitato ha detto che non è detto che l'ernia riesca, potrebbe anche non riuscire perchè sicuramente la porta è piccolissima e ha aggiunto che probabilmente ha ceduto un punto dell'operazione di quando ero neonato.
Farò un controllo di nuovo seguendo il suo consiglio, tra quanto tempo pensa sia il caso di riandare?
[#3]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Non saprei.
Senza urgenza.
Prego
[#4]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Un medico al pronto soccorso ha ipotizzato uno strappo alla struttura della sinfisi pubblica spiegando l'ecchimosi al testicolo e alla base del pene con la rottura dei capillari che avvolgono la struttura. Potrebbe essere una spiegazione possibile?
Scusate le tante domande, ma sono abbastanza preoccupato, perchè siamo ad inizio stagione ed in questo modo sono praticamente bloccato o comunque titubante sulla preparazione in vista delle gare.
Grazie ancora