Linfonodi ingrossati inguine

Buongiorno,

sono un uomo di 33 anni in buona salute.

Verso la fine di luglio ho notato un primo lieve rigonfiamento del linfonodo sotto la mandibola sinistra in prossimità del collo associato ad una sorta di "fastidio" alla schiena alta, dietro ai polmoni. Premetto che il linfonodo, in questione da sempre rimane leggermente ingrossato ed è il primo a crearmi fastidio quando sono vittima di episodi influenzali.

Non creandomi particolari problemi sono andato in vacanza ad agosto sperando che il tutto si risolvesse, anche se in realtà i sintomi di sopra esposti sono più o meno rimasti invariati.

Ora, da ieri ho notato un ingrossamento evidente al tatto di diversi linfonodi della zona inguinale. Quelli rilevabili sono almeno quattro. Sono direi morbidi e mobili al tatto e mi creano non un vero e prorio dolore, ma un certo fastidio se li premo leggermente. Non ho altri particolari sintomi, se non un prurito localizzato e saltuario allo sterno.

Nel week end mi hanno punto sulla gamba dx dei tafani, e tutt'ora ho la zona interessata dolente ed arrossata. Non so se questo possa incidere.

Segnalo che ho effettuato le ultime analisi (otorinolaringoiatra, cardiogramma e analisi del sangue complete) l'estate scorsa ed era tutto perfettamente a norma. Pratico quasi quotidianamente intensa attività sportiva (crossfit) e seguo un regime alimentare sano. Sono astemi e non fumo.

Segnalo anche che circa 4 anni fa ho fatto la mononucleosi.

Sono un po' ansioso, ho già intenzione di recarmi dal medico di base questo lunedì, ma gradirei comunque un vostro parere in merito.

Ringraziandovi anticipatamente, porgo cordiali saluti.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 304 2
Gentile utente sicuramente dovrà rivolgersi al suo curante, ma considerata la puntura segnalata una valutazione dell'infettivologo potrebbe essere utile per eventuali ulteriori accertamenti.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/