Cisti al gluteo con ascesso non incisa preventivamente postantibioticoterapia in paziente in lista

Una ciste al gluteo precedentemente visionata con ascesso e non incisa in attesa di terapia antibiotica, la settimana successiva pur essendo sgonfia e non infiammata può essere non incisa in prevenzione mettendo a rischio un paziente in lista trapianti?
Che peraltro si é presentato 11 giorni dopo perché nella situazione iniziale ed ha avuto l'incisione perché nuovamente in ascesso! Si poteva agire prima incidendo anche se sgonfia?
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Dr. Giuseppe Fiducia Chirurgo generale, Colonproctologo 3
La -cisti-, è una formazione di nuova origine il cui contenuto può essere diverso. Semplificando per essere compreso, se il contenuto è sieroso, viene definita -vescicola-, se il contenuto è ricco di materiale sebaceo (sudore) la cisti è qualificata " sebacea" , se il contenuto è pus, la cisti viene definita ASCESSO. Premesso tutto ciò, qualunque situazione settica o potenzialmente settica, e un ascesso lo è, chiaramente sospende l'eleggibilità a qualunque intervento chirurgico piccolo o grande, a meno che non sia mirato sullo stesso ascesso. Se nel primo consulto, l'ascesso non era del tutto formato o la situazione obiettiva non era chiara, se non vi era una chiara -colliquazione- cioè la " sacca ascessuale " non era cedevole per la liquefazione del pus, avere avuto un atteggiamento attendistico non è stato sbagliato; quando la situazione clinica è stata chiara,nel secondo momento, correttissimo è stato aver proceduto alla incisione ed al drenaggio del pus.
Cordialmente....

Dr. Giuseppe Fiducia