Lipoma che da fastidio

Buonasera, forse avevo sbagliato la sezione della domanda e l'ho cancellata, è circa quindici anni o forse qualcosa in più che ho un lipoma al centro della schiena nel 2007 feci un'ecografia:
la tumefazione a livello lombare -dorsale appare posizionata al di sotto del tessuto adiposo sottocutaneo ma soprafasciale, mostra aspetto fusiforme apparentemente con capsula iperecogena e diametri di mm 30x8x20, la struttura appare complessa prevalentemente iperecogena e non sembra contrarre rapporti con i muscoli paravertebrali e con l'apofisi spinosa della vertebra sottostante, il quadro appare riferibile in prima ipotesi a lipoma da controllare eventualmente (in caso di modificazione clinica) con RM.
Nel 2010 sempre con lo stesso ecografista rifeci un'ecografia di controllo:
La formazione nodulare che si sviluppa a livello dorso-lombare al di sotto del tessuto adiposo sottocutaneo ma in sede soprafasciale appare aumentata di volume e misura mm 33x12x35 e appare riferibile a lipoma.
Siccome all'epoca dava un pò fastidio sia il mio medico di base che la dermatologa mi dissero che se volevo potevo farlo asportare ma che non c'era alcun urgenza.
Nel tempo non ha dato più problemi ogni tanto lo ha ricontrollato la mia dermatologa durante le visite di routine.
All'inizio di novembre del 2019 sentivo un leggerissimo fastidio nella zona del lipoma, ho fatto un'altra ecografia:
evidenza di formazione ovolare solida fusiforme ad ecostruttura ipoecogena disomogena con striature fibrose, capsulata, delle dimensioni attuali di mm 66x16x18 da ascrivere a fibrolipoma sottofasciale.
Nulla a carico delle parti molli circostanti.
L'ecografista non era il dottore delle prime due ecografie che ormai è in pensione, e mi ha detto che non aveva riscontrato nulla di anormale, di stare tranquillo perchè i lipomi crescono e che il mio è ben capsulato ed inoltre è presente da tanto tempo.
Anche il mio ex medico di base ed un medico di mia conoscenza mi hanno detto che è un normale lipoma e che se proprio mi dava fastidio la scelta se toglierlo o meno spettava a me, per loro non era da togliere.
Pochi giorni fa ho fatto anche una visita con la mia dermatologa che mi ha detto di tenerlo che è tutto nella norma.
Io però, nonostante, abbia in loro molta fiducia, vedo che tranquillo non sono, in primis per i fastidi che crea, non sono dolori però sembra come pesantezza della zona indolenzimento e sembra che sbatto sempre li, sia per sedermi che per sdraiarmi, non capisco se ora ci faccio più caso io o se è proprio così visto che per 10 anni, dall'ultima ecografia me lo ero quasi dimenticato.
Quello che vorrei gentilmente chiedervi, per stare un pò più tranquillo è se effettivamente la crescita è normale considerato anche l'arco temporale, se il fatto che ora sia sottofasciale significhi qualcosa, ho letto che di solito le tumefazioni più in profondità sono quelle più pericolose e se ci fosse in qualche modo la possibilità che un lipoma presente da così tanto tempo degeneri in qualcos'altro.
Grazie e buon lavoro
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.4k 299 2
Gentile utente, un lipoma pur essendo una neoformazione benigna con il tempo aumenta di grandezza, come ha potuto constatare in questi anni, andando a creare problemi compressivi sulle strutture circostanti e diventando sempre più complesso da asportare, quindi il mio consiglio è di operarsi e risolvere definitivamente il suo problema.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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dopo
Utente
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Dottor Sforza la ringrazio per la risposta, il fatto di operarmi lo avevo preso in considerazione, ne ho parlato anche con la dermatologa, la quale mi ha detto che lei attualmente non vede necessaria l'asportazione e che secondo lei vista la mia età di 42 anni il lipoma dovrebbe rimanere stazionario come dimensioni nel tempo, nei prossimi controlli se dovesse crescere ancora o se continuano i fastidi allora anche lei è propensa per asportarlo. Il mio problema ora è la mia preoccupazione, nel senso che prima o poi asportero' il lipoma ma nonostante le rassicurazioni un po'per i fastidi che sento un po' perché leggendo il referto dell'ecografia avevo visto che era sottofasciale mi sono fatto prendere un po' dall'ansia, inoltre andando dal mio nuovo medico di famiglia per altri motivi quando gli ho fatto vedere il lipoma in un secondo senza toccarlo o altro mi ha detto una sola cosa: asportarlo. Sinceramente sono rimasto un po'così non ho aggiunto altro. Poi ho visto che il mio pensiero è fisso li sia su i fastidi sia sulla paura che possa essere mutato in altro. E a causa di questo stato di agitazione mi sono anche tornati gli attacchi di panico che avevo superato da diverso tempo. Il mio pensiero sinceramente non è il fatto di asportarlo o meno ma come le dicevo se potevo farlo in tutta tranquillità decidendo i tempi e altro oppure se dovevo preoccuparmi perché visti i sintomi, la sua crescita in 10 anni ed il suo posizionamento poteva essersi trasformato in altro. Quello è il mio pensiero principale.
Grazie ancora per la sua disponibilità e buon lavoro.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.4k 299 2
Gentile utente, al di là di come è evoluta la situazione l’indicazione che le posso dare è di operarsi, perché la sua ansia nel tempo crescerà se non risolverà il problema.
Saluti