Antibiotico e Cisti Pilonidale

Gentili medici,
Avrei bisogno di un vostro parere.
Quattro anni fa ho avuto il mio primo episodio di cisti pilonidale infetta.
Dopo averla curata con un ciclo di Augumentin, per tre anni non si è più manifestata.
A Novembre 2019 ho riavuto l’ascesso e, erroneamente, l’ho solo lasciato spurgare in modo naturale, cioè da solo.
Purtroppo la situazione era diventata praticamente cronica.
Si apriva la ciste come fosse un brufolo, usciva il pus, si cicatrizzava e poi...si riapriva.
A fine gennaio sono andata da un bravo chirurgo, che mi ha fatto un piccolo foro per aiutare il drenaggio e mi ha prescritto Levoxacin per 15 gg.
La cisti si è chiusa, ma dopo appena un mese si è infettata nuovamente ed il chirurgo mi ha detto di fare un ciclo di 5 giorni, sempre Levoxacin.
Dovevo fare una visita di controllo (marzo 2020), ma, data l’emergenza covid, il chirurgo mi ha detto di rimandare.
In ogni caso, dopo la cura e svariati drenaggi spontanei, la cisti si era di nuovo chiusa... almeno fino a oggi.
È già arrossata e gonfia (sicuramente entro breve si aprirà di nuovo) e stamattina, per telefono, il chirurgo mi ha consigliato un ulteriore ciclo di 5 giorni di Levoxacin.
Ma tutto questo antibiotico non mi fa male?
Si possono fare cicli così vicini l’uno con l’altro?
Io sono molto in ansia.
È chiaro che dovrò operarmi appena possibile, ma nel frattempo vorrei evitare di prendere così tanto antibiotico.
Corro dei rischi?
Vi ringrazio per la vostra consulenza.
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Se e' necessrio puo'assumerlo. Se l'ascesso e' presente va drenato in attesa dell'intervento definitivo. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

Covid-19

Il Covid-19 è la malattia infettiva respiratoria che deriva dal SARS-CoV-2, un nuovo coronavirus scoperto nel 2019: sintomi, cura, prevenzione e complicanze.

Leggi tutto