Terza classe scheletrica intervento e possibili recidive

Salve, scrivo per un consiglio: sono un ragazzo di 21 anni che ha appena intrapreso la via ortodontica per poi effettuare l'intervento maxillo-facciale per correzione terza classe scheletrica.
A breve dovrò mettere l'apparecchio e poi sottopormi a due interventi però un altro mio problema è la deviazione del SETTO NASALE che mi provoca respirazione orale: leggendo altri casi in rete, ho notato che la respirazione orale potrebbe provocare recidiva. Io non vorrei cambiare esteticamente il mio naso, ma solo eliminare la mia respirazione orale.
ora vorrei vi chiedo :
la respirazione orale può causare recidiva? può essere eliminata la deviazione del setto durante uno dei due interventi? o è meglio eliminarla in un intervento separato da quello maxillo facciale?
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Alberto Diaspro Chirurgo maxillo facciale, Medico estetico, Chirurgo plastico 348 9
Buongiorno
intervenire sul setto nasale é possibile durante l'intervento ortochirurgico: discuta questa possibilità con il chirurgo a cui si é riferito per la pianificazione del trattamento che potrà chiarire ogni dubbio. Se previsto il riposizionamento del mascellare si potra interventire direttamente su setto, se verrà riposizonata solo la mandibola l'intervento potrebbe essere essere contestuale dall'interno del naso.
Non sapendo che tipo di intervento é previsto per la correzione chirurgica della sua classe scheletrica é impossible dirle di più.
Cordiali saluti

Dr. Alberto Diaspro MD, MSc

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dr Diaspro,
Innanzitutto grazie per la risposta e l'interessamento.
mi è stato detto che dovrò subito un intervento bimascellare, con avanzamento mascella e arretramento mandibola
[#3]
Dr. Alberto Diaspro Chirurgo maxillo facciale, Medico estetico, Chirurgo plastico 348 9
Buongiorno
bene, quindi parli con il suo chirurgo del problema: una settoplastica in questo caso non dovrebbe essere tecenicamente un grosso problema.
Impossibile però essere piu preciso in mancanza di una valutazione clinica, comprenderà bene.
Cordialmente