Malaroplastica dopo terza classe

salve, ho 25 anni, due anni fa ho eseguito un intervento maxillo facciale per risolvere una terza classe scheletrica medio-grave, con buoni risultati sia funzionali che estetici. Purtroppo però all'epoca anche per la costante ingerenza di mia madre che non voleva l'intervento non ebbi modo di informarmi a fondo sull'intervento ed optai per il pubblico (per risparmiare), non sapendo che in tal modo potevo correggere solo il difetto funzionale senza alcuna aggiunta a livello estetico. Così ora mi ritrovo con una occlusione praticamente perfetta, però noto ancora i difetti nel volto tipici della terza classe (o della mia quantomeno), che avrei preferito cancellare del tutto, ovvero un mascellare superiore poco sviluppato, con conseguente viso allungato ed una generale aria stanca ed "imbronciata" data a mio parere da delle fosse labio nasali molto scavate, anche considerando che sono piuttosto dimagrito accentuandole. MI chiedo se è solo un mio vezzo e devo solo cercare di non pensarci, oppure avrei dovuto a suo tempo, come avevo intuito tra le righe, fare la malaroplastica assieme all'intervento (nel privato però). MI chiedo anche se sia possibile a distanza di tempo chiedere di fare un tale intervento nel pubblico. Mi rivolgo a voi perchè ho riscontrato molte difficoltà a prendere un appuntamento, perlomeno nel pubblico, col chirurgo che mi operò, essendo un primario molto conosciuto e sicuramente molto impegnato. Già due volte sono andato aspettando per ore e non l'ho trovato, per dire. Inoltre non nego che ho una certa dose di imbarazzo personale nel dover fare una richiesta del genere, dopo tutto questo tempo, e solamente per una questione estetica. Chiedo quindi a voi preventivamente se esiste -di fatto- la possibilità di eseguire, entro il servizio pubblico, un intervento del genere (magari nell'intervento in cui mi tolgono le viti -che ancora ho-, ho pensato). Grazie in anticipo.
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Dr. Alberto Diaspro Chirurgo maxillo facciale, Medico estetico, Chirurgo plastico 348 9
Buongiorno
la sua richiesta di correzione estetica non può essere soddisfatta dal SSN, che con i soldi dei contribuenti (Lei compreso) deve dare priorità ad alla cura di altre patologie e che per altro nel suo caso le ha già consentito di risolvere i problemi funzionali di cui era affetto, non senza una soddisfazione estetica come per altro Lei stesso afferma.
La rimozione delle placche é prevista in caso di necessità, non come pretesto per tornare in sala operatoria.
Concordo quindi riguardo all'imbarazzo da Lei citato riguardo alla richiesta di cui é oggetto il suo post.
Si può rivolgere privatamente ad un professionista preparato per avere una valutazione pertinente del suo problema e valutare le indicazioni (ed i costi) di tale eventuale intervento: credo concorderà con me riguardo al fatto che questo sia il modo più opportuno di procedere.
Cordiali saluti

Dr. Alberto Diaspro MD, MSc

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dopo
Utente
Utente
grazie della risposta ma non intendevo sfruttare il suo ma solo completare l intervento svolto a suo tempo, anche perché mi sono informato e nel mio caso a quanto pare mettono quasi sempre delle protesi per ottenere un risultato estetico migliore, soprattutto quando c'è una forte ipoplasia del superiore come nel mio caso. Mi chiedo perché non me l hanno messe? perché non era compreso? però avrebbero dovuto avvertimi chiaramente che non lo facevano così mi sarei regolato di conseguenza optando per il privato. Concordo che sicuramente ci sono situazioni più gravi ma ciò non toglie che anche una operazione di terza classe non sia importante e non debba essere fatta in modo da ottenere il mmiglior risultato sia funzionale che estetico. Anche perché chi non ha vissuto in prima persona certi problemi non si rende conto di quanto una cosa sia vissuta come soggettivamente importante e voglia il miglior risultato possibile, non un miglioramento, ancheconsiderando le soff erenze ed i fastidi sopportati.
Ad ogni modo vorrei sapere quale è lo specialista migliore per un intervento di malaroplastixa dopo un intervento sulla terza classe, se un normale chirurgo estetico va bene o serve un maxillo facciale.
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Dr. Alberto Diaspro Chirurgo maxillo facciale, Medico estetico, Chirurgo plastico 348 9
Buongiorno
il posizionamento di protesi malati nella correzione di una terza classe dentoscheletrica ha finalità di correzione puramente estetica e dunque risulta opinabile definirle diversamente.
La correzione estetica di una terza classe si ottiene pianificando adeguato intervento di chirurgia ossea su mascellare e mandibola come quello su di Lei eseguito a regola d'arte con risultati soddisfacenti, come da Lei espresso: il medesimo intervento eseguito in privato avrebbe avuto un costo decisamente superiore, credo oltre ogni sua aspettativa, al netto del posizionamento di protesi che, se il suo disagio richiede, possono comunque essere posizionate con un intervento meno complesso ed onerodo di un combinato bimascellare.
In ogni caso Le suggerirei di rivolgersi nuovamente al chirurgo che l'ha operata per avere chiarimenti ed eventualmente programmare l'intervento di posizionamento delle protesi in regime di libera professione.
Nel caso non esegua tale intervento sarà lui ad indicarLe lo specialista a cui rivolgersi
Cordialmente