E' possibile che a causa di un intervento all'uretra, sia stato compromesso anche l'imene?

Quando avevo 5 anni, ho subito un intervento chirurgico all'uretra, in quanto non riuscivo ad espellere completamente l'urina accumulata.
La procedura, con tanto di incisione orizzontale, è stata esterna.
Nel corso degli anni, per quanto abbia avuto modo di frequentarmi con alcune persone, non ho mai avuto rapporti sessuali.
Se non che, durante un esame ginecologico, è pervenuto che, per la specialista, io non fossi più vergine.
Allarmata da ciò, col tempo mi sono sottoposta ad altri controlli, come il classico pap test, pensando che, se fosse stata vera, l'affermazione della prima, non avrei avuto problemi a farlo.
Ebbene, così è stato.
L'anno seguente ne ho fatto un altro per screening, con un'altra ginecologa, e a causa dell'esplosione di alcuni follicoli, ho fatto anche diverse ecografie transvaginali, e tutte le volte i macchinari sono entrati perfettamente, e i ginecologi mi hanno confermato che, se fossi stata intatta, non sarebbero riusciti a farmi alcun tipo di esame.
Ora, tenendo conto che imene ed uretra sono molto vicini, mi chiedo, è possibile che durante quell'intervento, qualcosa sia andato storto, e abbiano erroneamente lacerato anche il primo?
Prima di pensare ad altre possibili e più macabre opzioni, vorrei avere un vostro razionale parere in merito.

Grazie per la vostra disponibilità.
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Dr. Costantino Zamana Chirurgo pediatrico 146 3
Se la problematica operata interessava solo l'uretra e non si trattava di una malformazione urologica complessa, è verosimile non sia stata trattato chirurgicamente l'introito vaginale. Diciamo che nelle stenosi uretrali normalmente non si accede alla vagina ne' si tocca l'imene.
L'imene è una entità anatomica dallo spessore e dalla dimensione variabile e si passa da imeni molto spesse e vascolarizzate ad imeni quasi assenti. Nel Suo caso potrebbe essere dunque possibile si tratti di una imene molto esile, che dunque non crea ostacolo al passaggio della sonda ecografica.
Credo possa avere risposta più accurata e rassicurante chiedendo alla ginecologa che la segue di fare una ispezione accurata, spiegandole bene il suo quesito.
Le auguro buona giornata

Dr. Costantino Zamana
Specialista in Chirurgia Pediatrica -Urologia pediatrica
Ph.D. Scienze Chirurgiche e dei Trapianti