Perdita locale completa della muscolatura addominale

Salve, vorrei ringraziare subito per l'eventuale risposta.
Piccola premessa per spiegare il problema. Nel 2007 ( 16 anni ) mi è stato riscontrato un tumore maligno congenito al coledoco. Dopo varie constatazioni e diagnosi sono stato operato con una completa anche se dolorosa e lunga guarigione ma fortunatamente senza eventi di metastasi.
Quello che mi turba, oltre ai buoni 30 centimetri di cicatrice ( in parte cheloidea ) sulla parte addominale (che per rendere l idea segue la forma della cassa toracica formando una " n " sull addome), è il tessuto muscolare degli addominali. Praticando molto sport e palestra mi sono accorto come i muscoli "bassi" dell'addome non abbiano risentito dell'intervento mentre quelli "centrali" ( la famosa tartaruga ) ne ha risentito molto. È come se vi fosse la completa assenza di fasce muscolari, un buco.Gli addominali alti sono presenenti e seguono la forma della cicatrice ma dalla stessa in giu non vi è presenza di "forme" cioè di muscolo. Sono da piu di 6 mesi che effettuo un programma personalizzato con un personal trainer per le fasce muscolari ma non vi è stato un minimo miglioramento; ho chiesto pure a dottori vari ma non hanno saputo darmi una soluzione nè una via di fuga.
Per me è un grandissimo problema nella vita di tutti i giorni, in palestra, in piscina e con la società. Vorrei trovare un problema risolutivo anche perchè sto dando il massimo per arrivarci.
Grazie mille spero che il caso possa creare serio interesse.
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Dr. Danilo De Gregorio Chirurgo plastico, Medico estetico 220 5
Gentile utente, è difficile rispondere al suo problema "ipotizzando", in seguito al trattamento chirurgico, cosa abbia potuto esitare a livello dei suoi muscoli addominali. La spiegazione più plausibile la potrebbe sicuramente dare il chirurgo che ha eseguito l'intervento, che sà quali tessuti ha eliminato e quali preservato per l'asportazione della neoplasia. Il consiglio che le posso dare è quello di rivolgersi o al chirurgo che la ha operata e che quindi può risalire ai dati clinici della sua cartella ospedaliera, o ad un qualsiasi altro chirurgo che possa semeioticamente evidenziare eventuali difetti esitanti dall'intervento chirurgico che le provocano disagio.

Cordiali saluti

Dr Danilo De Gregorio

http://www.dottdanilodegregorio.com
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile utente,
oltre al chirurgo che l'ha operata credo sia opportuno anche il parere di un chirurgo plastico circa la possibilità di migliorare il problema cicatriziale, non solamente del piano cutaneo ma anche quello dei tessuti profondi..
Saluti
Dr. Claudio Bernardi
chirurgia plastica
www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
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