Lipomastia tipologia di intervento
Buongiorno.
Vi scrivo per conto del mio ragazzo. Ha ventidue anni, è alto 1.90 cm e pesa 75 kg.
Fin da piccolo ha praticato attività fisica e negli ultimi due anni ha alternato palestra e nuoto.
Il suo sviluppo ha sempre avuto fasi alterne: in alcuni anni, sebbene la sua dieta non fosse variata, o aumentava di peso (c.ca 3-4 kg di troppo) o diminuiva (2-3 kg sotto). Anche per quanto riguarda l'altezza, sebbene sia sempre stato alto, anche da bambino, ha avuto picchi di crescita anche di 10 cm in circa un anno.
Il suo problema risale a circa 5 anni fa; verso i 16-17 anni infatti ha iniziato a notare un rigonfiamento sotto entrambi i capezzoli.
Ha fatto una visita da un'endocrinologa, la quale senza fargli nessun tipo di esame gli ha diagnosticato una lieve ginecomastia.
Alla palpazione non sembrano esserci ghiandole, infatti penso che più che ginecomastia si tratti di lipomastia; ciò gli reca un forte disagio psicologico, gli crea difficoltà di relazione, soprattutto ora con la bella stagione.
Sta facendo di tutto per mandare via il problema (sport e allenamento semi-intensivo) ma non sembra migliorare.
Per questo vorrei chiedervi com'è possibile intervenire, se unicamente per via chirurgica o se esistono altri metodi risolutivi. Nel caso, vorremo sapere in cosa consiste esattamente l'operazione e il costo; infatti questo è un altro grosso scoglio per lui, visto che è uno studente e non lavora.
Grazie mille per l'attenzione.
Vi scrivo per conto del mio ragazzo. Ha ventidue anni, è alto 1.90 cm e pesa 75 kg.
Fin da piccolo ha praticato attività fisica e negli ultimi due anni ha alternato palestra e nuoto.
Il suo sviluppo ha sempre avuto fasi alterne: in alcuni anni, sebbene la sua dieta non fosse variata, o aumentava di peso (c.ca 3-4 kg di troppo) o diminuiva (2-3 kg sotto). Anche per quanto riguarda l'altezza, sebbene sia sempre stato alto, anche da bambino, ha avuto picchi di crescita anche di 10 cm in circa un anno.
Il suo problema risale a circa 5 anni fa; verso i 16-17 anni infatti ha iniziato a notare un rigonfiamento sotto entrambi i capezzoli.
Ha fatto una visita da un'endocrinologa, la quale senza fargli nessun tipo di esame gli ha diagnosticato una lieve ginecomastia.
Alla palpazione non sembrano esserci ghiandole, infatti penso che più che ginecomastia si tratti di lipomastia; ciò gli reca un forte disagio psicologico, gli crea difficoltà di relazione, soprattutto ora con la bella stagione.
Sta facendo di tutto per mandare via il problema (sport e allenamento semi-intensivo) ma non sembra migliorare.
Per questo vorrei chiedervi com'è possibile intervenire, se unicamente per via chirurgica o se esistono altri metodi risolutivi. Nel caso, vorremo sapere in cosa consiste esattamente l'operazione e il costo; infatti questo è un altro grosso scoglio per lui, visto che è uno studente e non lavora.
Grazie mille per l'attenzione.
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Dr. Giuseppe Liardo
Chirurgo plastico, Medico estetico
308 5
Gent.ma utente,
se l'aumento di tessuto, a sua detta, è specificatamente sotto le areole, sembrerebbe, in effetti, più un problema ghiandolare (ginecomastia), che di grasso (lipomastia). Un esame che potrebbe aiutare il suo ragazzo è l'ecografia. Questa, se eseguita bene, potrebbe ben notare la differenza fra il tessuto ghiandolare e quello grasso.
Nel caso fosse una ginecomastia, questa ad oggi dovrebbe essere convenzionabile (uso il condizionale perchè certe leggi cambiano dall'oggi al domani e fra regione e regione); viceversa, se si dimostrasse che fosse lipomastia, quindi un problema estetico, allora sarà un trattamento a pagamento.
Per quanto concernono i costi non posso esprimermi, poichè variano da regione a regione, da clinica a clinica e da cirurgo a chirurgo.
se l'aumento di tessuto, a sua detta, è specificatamente sotto le areole, sembrerebbe, in effetti, più un problema ghiandolare (ginecomastia), che di grasso (lipomastia). Un esame che potrebbe aiutare il suo ragazzo è l'ecografia. Questa, se eseguita bene, potrebbe ben notare la differenza fra il tessuto ghiandolare e quello grasso.
Nel caso fosse una ginecomastia, questa ad oggi dovrebbe essere convenzionabile (uso il condizionale perchè certe leggi cambiano dall'oggi al domani e fra regione e regione); viceversa, se si dimostrasse che fosse lipomastia, quindi un problema estetico, allora sarà un trattamento a pagamento.
Per quanto concernono i costi non posso esprimermi, poichè variano da regione a regione, da clinica a clinica e da cirurgo a chirurgo.
Distinti saluti
Dr. Giuseppe Liardo
www.giuseppeliardo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.7k visite dal 28/04/2010.
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