Come scegliere il chirurgo plastico?

Buonasera Dottori,
la mia domanda potrà sembrare stupida, ma è un dubbio che ho da qualche tempo. Ultimamente in televisione si vedono molti programmi sulla chirurgia plastica e ormai i medici che vi partecipano sono diventati "famosi". In tal modo ci si può fare un'idea di come lavora il medico e andare un po' più sul sicuro. Ma, senza passare per la tv, come posso sapere chi può soddisfare le mie aspettative nella mia città (Torino)? Immagino che anche in questo campo ci siano delle specializzazioni... nel mio caso non si tratta di un intervento frequente come una rinoplastica, si tratta di un problema al braccio. In seguito ad un innesto osseo, la mia spalla risulta molto sporgente e del tutto antiestetica. Gli ortopedici mi hanno detto che non vale la pena operare, ma forse non si rendono conto che a 21 anni una ragazza tiene anche all'estetica. Vorrei quindi il parere di un chirurgo plastico. Come posso andare sul sicuro?
Grazie in anticipo per la risposta.
[#1]
Dr. Luca Leva Chirurgo plastico, Medico estetico 594 19 9
Salve,
nel suo caso bisognerebbe valutare il perche' tale spalla sia sporgente, se sia necessario cioe'un intervento successivo di ricostruttiva o puramente di estetica.
Se riguarda solo quest'ultima la prima cosa di cui appurarsi e' che il medico che effettua l'intervento sia specializzato in chirurgia plastica.
La definizione di chirurgo estetico non indica una specializzazione, qualsiasi medico laureato anche senza specializzazione puo' definirsi chirurgo estetico.
Per appurarsi di cio' puo' controllare sul sito fnomceo ricerca anagrafica se un medico sia specialista o meno in chirurgia plastica.

Per la scelta del chirurgo plastico puo' cercare notizie in internet come Curriculum vitae e altro e potrebbe effettuare delle visite in cui il chirurgo le mostrerebbe foto del prima e dopo dell'intervento a cui lei e' interessata.Si renderebbe conto cioe' di quali risultati possa offrirle. Potrebbe inoltre informarsi di tale chirurgo da altri pazienti gia' operati dallo stesso.

Dr. Luca Leva
Chirurgo Plastico Pescara, Ancona, S.B.del Tronto, Milano
www.chirurgiaplasticadrleva.it

[#2]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile utente,

capiamo benissimo il suo problema in un epoca in cui esiste un forte interesse economico legato al mondo dell'estetica. Premesso che non necessariamente la pubblicità sui media e nelle televisioni è sinonimo di eccellenza, le posso confermare che in questo sito troverà medici seri e coscienziosi anche delle sua parti che potranno aiutarla.
saluti

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie per le risposte e per la comprensione.
Sono consapevole del fatto che essere in tv non significhi nulla, ho visto anche dei risultati terribili!
La mia domanda non verteva su questo, ma in risposta al dott. Leva spiego la mia situazione e approfitto per chiedere un parere.
Sono stata operata a 12 anni in seguito ad un sarcoma di Ewing all'omero, l'osso del donatore era però più grande del mio; crescendo la situazione è migliorata, ma la spalla è rimasta sporgente per più motivi: uno è appunto l'osso più grande, poi avendo tolto dei tendini sta uscendo dalla giusta sede, infine avendo tolto parte del muscolo proprio sotto la spalla, la pelle è attaccata all'osso. Naturalmente il tutto correlato da una cicatrice lunga 30 cm, a suo tempo chiusa con 52 graffette che non hanno fatto altro che lasciarmi piena di altre piccole cicatrici. Ho chiesto agli ortopedici se si poteva almeno "limare" la parte più sporgente: la possibilità c'è, ma non ne vale la pena. Mi hanno detto che non esiste un modo per inserire un "cuscinetto" dove manca il muscolo, ma in tv ho visto il caso di una ragazza con una bruttissima cicatrice sulla coscia che le era rimasta appiccicata all'osso creando come un solco. Hanno preso del grasso dall'interno coscia e le hanno ricostruito la parte. Il risultato era quasi un miracolo. Quello che vorrei sapere è se questo sarebbe possibile anche nel mio caso. Sono consapevole del fatto che non mi avete vista ed è difficile giudicare, ma vorrei sapere quali possibilità ci sarebbero in un caso come il mio, che ormai mi crea troppi problemi che aumentano di estate in estate.
Grazie ancora per l'attenzione
[#4]
Dr. Luca Leva Chirurgo plastico, Medico estetico 594 19 9
Salve,
come accennava lei, sarebbe in ogni caso necessaria una visita per valutare il suo specifico caso.

Vi e' in generale la possibilita' di poter colmare delle depressioni (solchi di cui lei parlava).
Tecnicamente viene prelevato del tessuto adiposo (grasso)da una zona donatrice del corpo per iniettarla nella zona depressa, oppure puo' essere effettuato un innesto dermo-adiposo, ovvero viene prelevata una piccola parte dei suoi tessuti molli (cioe' pelle e grasso) ed opportunamente preparata viene posizionata nella depressione per colmarla.
In'alternativa a cio' esistono i macrofillers cioe' sostanze riassorbibili iniettate nelle depressioni per colmarle.

Per la cicatrice in se invece, puo' essere migliorata attraverso una "revisione di cicatrice" ovvero rimuovere la cicatrice esistente per crearne un'altra ma esteticamente piu' accettabile. Alternativamente a cio' possono essere effettuati trattamenti con laser CO2 che migliorano lo stato della cicatrice stessa sia di consistenza-spessore che di colore.

Saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore,
forse non sa di avermi aperto un mondo! Ho fatto bene a chiedere questo parere, ora so che qualche possibilità di migliorare esiste e non è tutto un "non ne vale la pena". Soprattutto a 21 anni credo...
So che gli ortopedici mirano alla funzionalità dell'arto, che è parecchio compromessa, ma siccome su quel piano ho poche speranze di miglioramento, valuterò la possibilità di consultare insieme sia un chirurgo plastico che un ortopedico per ottenere il meglio sotto tutti gli aspetti.
Ancora grazie per i consigli.

Saluti
[#6]
Dr.ssa Maria Luisa Pozzuoli Chirurgo maxillo facciale, Chirurgo plastico, Medico estetico 228 4 6
Gent.le Sig.ra,
a Torino esiste al CTO un reparto di chirurgia plastica dove lavorano eccellenti chirurghi, che, ne sono certa, potranno aiutarla.

In bocca al lupo
Cordiali saluti

Dr.ssa Maria Luisa Pozzuoli
Chirurgia Plastica ed Estetica
www.dottoressapozzuoli.com

[#7]
Dr. Danilo De Gregorio Chirurgo plastico, Medico estetico 221 5
Gentile paziente come accennato dai miei stimati colleghi, una visita chirurgica potrebbe toglierle molti dubbi e darle delle reali consapevolezze sulle possibilità della nostra disciplina. Non siamo una scienza miracolistica, ma possibilista, pertanto sicuramente rivolgendosi ai colleghi della sua zona di residenza, troverà le risposte giuste.

Cordiali saluti

Dr Danilo De Gregorio

http://www.dottdanilodegregorio.com
http://cosmeticsurgerydrdanilodegregorio.blogspot.com/

Rinoplastica

Rinoplastica aperta, chiusa o rinofiller? Tipologie di intervento per rifare il naso, durata della convalescenza, aspettative sul risultato, possibili rischi.

Leggi tutto