Ustione acqua bollente

Salve
Due giorni fa ho subito ustione di II grado braccio, avambraccio lato sinistro del torace. Al pronto soccorso è stata applicata crema "anestetica" se non ricordo male e sofargen. Prescrivendo antibiotico orale per 6 giorni.
Mi è stato poi consigliato di non rompere le vesciche che al momento erano poche e di piccole dimensioni.
Dopo due giorni la zona toracica, si è riempita di vesciche sempre piu grandi...una grande piu o meno come un pugno per rendere l'idea...e anche in questo caso il medico curante mi ha consogliato di continuare col sofargen senza intervenire sulla vescica, rimandando qualsiasi tipo di controllo specialistico al momento di una eventuale rottura.
Mi chiedo però se sarebbe il caso di andare da uno specialista gia da adesso. La superficie è molto estesa e vorrei fare il possibile pur di evitare la permanenza di brutte cicatrici.
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Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51 6
Gentile Utente,

le flittene entro le 72 ore rappresentano la migliore medicazione per le lesioni da ustione di II° superficiale e quindi non vanno rimosse in questo timing. Alla rimozione può medicare con una garza grassa e una medicazione secondaria (ottimale la carbossimetilcellulosa sodica con Ag); tale medicazione può essere rinnovata anche una sola volta la settimana. Le ustioni, salvo complicazioni, sono sterili per definizione: la terapia antibiotica NON è indicata a differenza della profilassi antitetanica. Le consiglio una rivalutazione da un collega Chirurgo Plastico.

Cordialmente,

Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com

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dopo
Utente
Utente
Salve
Intanto la ringrazio per la gentile risposta. Domenica mi sono recato in ospedale specializzato in ustioni. Mi è stata "pulita" con garza e seluzione fisiologica tutta la zona interessata che è poi stata bendata con garze umide (non saprei dirle di piu dato che ero in preda al dolore e non ricordo nulla di cio che mi è stato detto).
Flittene a parte...mi è stata confermata terapia antibiotica.
Poi mi è stato chiesto se avessi antitetanica...domanda a cui non saprei rispondere, e il medico ha specificato che in caso di ustioni da acqua bollente non serve quindi mi ha fatto firmare un foglio di "rifiuto di immunoglobine da parte del paziente".
Io ho firmato dato che per 2 volte mi ha ripetuto che nel mio caso non serviva ed era solo perche altrimenti il programma non gli faceva chiudere il programma.
Devo preoccuparmi? O la cosa puo essere dovuta alla valutazione della ferita da parte del medico?
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Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51 6
Per la terapia antibiotica la valuitazione clinica della lesione è essenziale, ma indicata SOLO in presenza di segni clinici di infezione. Per la profilassi antitetanica la valutazione della lesione non è necessaria.