Un dolore al petto, la parte alta del petto, fiacchezza

Salve...da due mesi circa accuso un dolore al petto, la parte alta del petto, fiacchezza e a volte dispnea..Ho notato che la parte destra è più gonfia della sinistra ma l'ortopedico ha detto che non è nulla, che è una conseguenza di un trauma che però io non ricordo di aver mai avuto.
Ho fatto una radiografia e non si è riscontrato nulla di atipico. Premetto di avere la scoliosi.
Essendo un tipo ansioso ho ricondotto il dolore ad un problema cardiaco ma devo precisare che il dolore non lo accuso dopo o durante uno sforzo ne a riposo...ma soprattutto quando mi muovo, ad esempio se sono disteso per piu di 20 minuti a pancia in giù quando mi giro sento un dolore intenso al centro del petto e poi tutta quella parte mi rimane indolensita, e sento come un senso di pesantezza...oggi andrò a visita cardioliogica pur avendo fatto un controllo completo a marzo dove mi è stato riscontrato solo un lieve prolasso della valvola mitralica e qualche extrasistole.
ma il fatto che mi fa male solo quando mi muovo secondo voi è riconducibile ad un dolore osseo o potrebbe essere anche cardiaco??non so come muovermi..vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Paolo Scanagatta Chirurgo toracico, Chirurgo pediatrico 1.1k 59 2
I sintomi che avverte sono aspecifici e potrebbero essere riconducibili tanto a problematiche cardio-respiratorie quanto a patologie della parete toracica che a problematiche di tipo gastrico come nella patologia da reflusso gastro-esofageo.

Solo sottoporsi a delle visite mediche ed agli opportuni accertamenti strumentali possono indirizzarla verso la diagnosi corretta.

Dr. Paolo Scanagatta
Direttore UOC Chir.Toracica SONDALO
http://sites.google.com/site/dottpaoloscanagatta/Home

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per avermi risposto...Allora in questi giorni perdura la dispnea, o meglio la necessita di effettuare respiri lunghi in continuazione e il dolore al petto..ma ripeto, questo dolore avviene solo quando tipo pongo le spalle indietro come per, come dire, stendere la schiena, allargare il torace...ma non lo accuso sempre..ho effettuato un elettrocardiogramma con esito negativo, una spirometria con esito negativo, un prelievo di sangue arterioso con esito negativo, l'ossigenazione, presa con uno strumento "legato"al dito, pari al 100%..ma permane questa senzazione di fame d'aria, di necessità di respiro lungo..e questo dolore...non so se le due cose possano essere collegate..e comunque dopo questi esami non so piu cosa fare..a chi rivolgermi...se fare una tac al torace...per il respiro dicono che sto bene...non so..mi scusi se a volte ho usato un linguaggio poco ortodosso...la ringrazio anticipatamente
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Dr. Paolo Scanagatta Chirurgo toracico, Chirurgo pediatrico 1.1k 59 2
Come detto nel post precedente deve indagare anche la possibilità di una malattia da reflusso. Dovrebbe quindi eseguire anche una pH metria delle 24 ore e/o una gastroscopia.

La saluto cordialmente.

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