Dubbi estrazione ago cannula e conseguenze

Salve, spero sia la sezione giusta per porvi il mio problema.
Qualche giorno fa sono stato al pronto soccorso per un problema, qui mi han fatto degli esami del sangue di controllo, per fare questi esami mi han messo un ago cannula, lasciata nel braccio fino all'esito degli esami.
Uscito il risultato degli esami l'infermiere mi doveva togliere l'ago cannula, ma siccome non riusciva più a togliere il cerotto che teneva l'agocannula attaccata al braccio, ha pensato bene di aggrappare tutto dall'ago cannula e tirare tutto insieme, agocannula e cerotto, ovviamente non veniva via il cerotto ed ha dovuto far forza e movimenti avanti e dietro; una volta tolta l'agocannula io dovevo premere con l'ovatta..
Turbato da questa strana estrazione dell'ago cannula (avendone viste altre poichè non è la prima volta che mi viene inserita) torno a casa e noto praticamente un filo di cotone che sbuca fuori dal buco dove era inserita l'ago cannula, cerco di sfilarla ma arrivato ad un certo punto si spezza e sento un forte prurito in vena..
Da quel momento ho diversi sintomi come crampi al braccio e alla mano, dolore ai piedi e alle gambe come se il sangue non circolasse bene, dolore al petto, e mal di testa con sensazione di sangue alla testa come se fossi a testa in giù.
Ad esempio oggi mentre ero in piedi mi han iniziato a far male forte e prudermi piedi e gambe togliendo le calze ho notato i piedi gonfi e rossi successivamente dopo essermi steso i piedi son tornati di un colore normale ma continuano a far male lo stesso.
Ora premetto che potrebbe anche essere autosuggestione o che l'esordio di questi sintomi dopo l'accaduto possa essere semplicemente una coincidenza ma sinceramente il mio timore è che quel pezzo di cotone sia entrato in vena o che sia entrato un pezzo di cannula dato la brusca manovra.
Cosa ne pensate?
E anche se magari non è il mio caso (per curiosità) cosa può succedere ad una persona se ha un pezzo di cannula o di cotone in vena?
Esiste un modo per rimuoverla o per capire che c'è qualcosa nelle vene (essendo il nostro corpo pieno di vene arterie e capillari)?
Grazie mille per l'attenzione spero di avere una risposta esaustiva.
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
nessuno dei sintomi lamentati è riferibile a possibile embolizzazione di corpi estranei.















Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

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Dr. Marco Blandamura Chirurgo vascolare 139 2 1
Gentile utente, per quanto posso dirle a distaza:
Stia tranquillo le direi di non somatizzare quanto avvenuto.
Non riferisce gonfiore , ne dolore, ne ematomi a carico dell,arto. Non c'è nulla che possa far pensare ad eventuali complicanze.:-)
Cordiali saluti.

Dr. Marco Blandamura
Specialista in Chirurgia Vascolare

www.vene-varici.it info@vene-varici.it

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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le vostre tempestive e cordiali risposte, comunque io ho anche dolori al braccio sia mano, sia avambraccio che braccio per questo sono preoccupato, dove han fatto il buco ho un livido, ma non ci ho fatto molto caso perchè è già capitato e penso sia normale..
Non esiste un esame o qualcosa per accertarsi che non sia entrato alcun corpo estraneo in vena? (non so ad esempio delle analisi del sangue per vedere la densità del sangue)
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Attivo dal 2013 al 2018
Chirurgo vascolare, Radiologo interventista
LA presenza di un corpo estraneo in vena porterebbe a disturbi piu' specifici. La vena in questione si trombizza , occludendosi, ma l' unico sintomo sarebbe il dolore in corrispondenza del segmento di vena interessato con eventuale rossore della zona. Tutti gli altri sintomi da Lei descritti, sono aspecifici e non patognomonici di diagnosi di corpo estraneo in vena. Ad ogni modo credo che l' infermiere, una volta rimossa l' agocannula si sarebbe accorto della mancanza di un frammento.

Se dovesse restarle il dubio , una semplice ecografia puo' individuare un eventuale corpo estraneo o l' eventuale trombizzazione della vena interessata.
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dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta dottor vitale, ne approfitto per chiedere delle ultime domande, così da togliermi ogni dubbio e poter stare tranquillo.

Se in vena fosse rimasto un filo di cotone questo non sarebbe entrato in circolo ed arrivato al cuore e successivamente ai capillari dei polmoni?
Se così fosse la vena da dove è entrato il filo di cotone si trobizza lo stesso? tenendo conto che il filo non si è fermato li ma è entrato in circolo.
Se questo filo è veramente entrato qual'è stata la risposta dell'organismo e dove si troverebbe ora?

Chiedo scusa se ho detto qualche cavolata ma non sono medico ed è per questo che chiedo qui, per togliermi i dubbi da persona ignorante in materia :)

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Attivo dal 2013 al 2018
Chirurgo vascolare, Radiologo interventista
L evento embolico a cui lei fa riferimento è praticamente impossibile poter aver origine da una vena superficiale. Stia tranquillo. È anche impossibile che un frammento di cotone idrofilo riesca ad entrare spontaneamente in vena.

Buona giornata
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio, ultimissima domanda, e se questo frammento di cotone fosse spinto, o comunque in qualche modo entrasse in vena, quale sarebbe la reazione del corpo ad un filo di cotone in vena\in circolo?
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Attivo dal 2013 al 2018
Chirurgo vascolare, Radiologo interventista
Spero non si dispiaccia se non rispondo anche a questa domanda. Dovrei altrimenti fare una monografia su coagulazione e flogosi e credo che i suoi dubbi siano stati totalmente risolti. Credo che il post possa essere considerato risolto .

Grazie mille per la sua CERTA. Comprensione.

Buona giornata
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dopo
Utente
Utente
Sinceramente i miei dubbi sono rimasti poichè questa era la domanda iniziale che ho dovuto riprendere più volte, poichè ho ricevuto risposte che ovviamente deviano il discorso su altro, quindi non ha la mia CERTA comprensione, la ringrazio ugualmente per le risposte date prima, anche perchè nessuno la obbligava a rispondere gratis.