Immobilità

Salve,
sono un ragazzo di 23 anni. Volevo chiederle un'informazione. é da alcuni mesi che sto conducendo una vita molto sedentaria. Ho avuto purtroppo un periodo di depressione a causa di un evento che mi è accaduto tempo fa. è da Gennaio che passo quasi tutta la giornata in casa e mi muovo molto poco. Devo dire, però, che cmq uscivo e facevo spesso lunghe passeggiate, però poi tornavo seduto. Alcuni giorni poi ho trascorso anche 15 18 ore di fila nel letto. Questo è accaduto tra l'altro domenica e oggi. Stasera quando mi sono alzato ho notato che se tocco al centro il braccio sinistro sento un po di dolore, come se mi facesse male la vena e la zona era leggermente rossa. Subito ho fatto del movimento ma il dolore se tocco c'è ancora. Cosa può essere? Può essere causata dal'immobilità? Cosa rischio se continuo a muovermi così poco? Dovrei fare esami? Non so mi dica lei
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
i sintomi che descrive non sono suscettibili di una attendibile valutazione a distanza.
Con sulti in ogni caso il Suo Medico di MG.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
mi scusi, sono stato un po' impreciso forse. Non si tratta solo di quel dolore al braccio, ma di fitte che avverto in varie zone del corpo, come nell'interno coscia. Sono dolori momentanei, vanno e vengono. Io me li sento come dolori di una vena o un'arteria, in profondità, come se il sangue non defluisse bene, però non so, magari è una sensazione sbagliata. Potrebbe trattarsi di un dolore muscolare o di altro tipo che io confondo con un dolore ai vasi sanguigni? Inoltre a volte mi capita di avere un po di tachicardia e mi sento pulsare le vene. Io mi sto preoccupando molto, tanto da non riuscire a dormire la notte, penso che questa mia immobilità abbia provocato una flebite o una trombosi e che possa avere conseguenze gravi. CI tengo comunque a ribadire che non c'è stata immobilità totale, diciamo che da DIcembre (quando è inziata la depressione) ho condotto una vita molto sedentaria. Uscivo giusto la sera o di giorno per fare qualche servizio, raramente andavo a correre, ma il resto della giornata lo passavo seduto e dormivo tanto. Poi alcuni giorni, ma proprio pochi, ho passato anche 15- 18 ore a letto. Questo è accaduto anche nei 2 giorni prima che comparisse il dolore, per questo mi sto preoccupando. Che dice, un simile stato di immobilità potrebbe far insorgere una trombosi o qualche altra malattia angiologica tipo occlusione ecc...anche mentre ero a letto, stanotte, sentivo queste fitte. Dovrei farmi visitare? Eventualmente che esami andrebbero fatti? Io vorrei fare un controllo di "tutti i vasi", per sicurezza, anche perchè una trombosi o qualcosa del genere potrebbe insorgere ovunque, o no?....lei cosa mi consiglia per poter stare più tranquillo? la ringrazio anticipatamente