Difficile dinamica familiare

Buongiorno, sono una ragazza di 20 anni, da sempre convivo con una situazione familiare per me difficoltosa: mio padre ha due figli (un maschio di 29 e una femmina di 24) avuti con la prima moglie, ai tempi ha avuto una relazione con mia madre (tradendo quindi la moglie) e sono nata io...La moglie venne a scoprire il fatto e ha perdonato mio padre che tutt’ora sta con mia madre ma lei non lo sa. Mi spiego meglio: io vivo con mia madre, lui ci mantiene di tutto, noi lo vediamo quando torna da lavoro verso l’una per circa un’oretta e poi torna a casa da sua moglie, e poi riviene verso le 17:00 e va via verso le 20:00 tornando sempre a casa da sua moglie. Lui non dorme da noi ne l’ha mai fatto. Sua moglie è totalmente ignara della sua doppia relazione.
Quando ero piccola questa situazione non riuscivo a capirla e non mi pesava, ma adesso che ho 20 anni mi pesa un po’ per il fatto che ad ogni festa di famiglia da parte di padre devo andarci sempre senza mia madre perché ovviamente lui sta “ufficialmente” con la sua prima moglie. Mia madre non ha nessun contatto con la famiglia di mio padre. Una volta, da mio nonno paterno, avevo circa 14 anni, vidi pure mio padre baciare la moglie, e questa cosa mi colpì perché non riesco ad accettare tutto ciò. Fino ad oggi ci sto davvero male, stasera ho il compleanno della mia nipotina (figlia della mia sorellastra) e vado sempre forzata in ogni festa. Per ogni Natale, ogni Pasqua, mio padre è sempre dai suoi parenti con la moglie e noi da sole se non per un attimo di cena o pranzo. Non riesco ad andare avanti così, per di più mia madre mi rimprovera per il fatto di essere scontrosa quando si presentano occasioni di famiglia, non capisce quanto io ci stia male sia per me che per lei. Ringrazio anticipatamente per il consulto psicologico che uno di voi medici possa darmi.
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile ragazza,
certo sembra una situazione difficile da sostenere. Da ciò che dice appare che ciò che le dà più fastidio sono le occasioni "di famiglia" con i parenti e affini di suo padre. In effetti lei è coinvolta in una menzogna.

Forse dovrebbe riuscire ad imporre maggiormente la sua volontà, sottrarsi a questo coinvolgimento, ma è difficile dire cosa dovrebbe o potrebbe fare senza osservare e analizzare la sua comunicazione con tutti gli attori in gioco, soprattutto con suo padre e sua madre.

Le consiglio pertanto di consultare uno psicologo psicoterapeuta.
La psicoterapia fa miracoli nel migliorare la comunicazione, le relazioni e cambiare di conseguenza le situazioni. Sul mio sito può trovare un articolo al riguardo.
cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo

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Dr. Domenico Bumbaca Psicologo, Psicoterapeuta 144
Gentile utente ci ha descritto una situazione veramente complessa. Posso solo vagamente pensare con quanta difficoltà lei riesca a districarsi in una situazione emotiva così frustrante. Come diceva la collega lei vive in un contesto ove la menzogna la fa da padrone.
Un percorso di psicoterapia potrebbe darle gli strumenti per comprendere meglio le dinamiche comunicative in gioco e permetterle di trovare una sua dimensione che le permetta di affrontare le sfide che una ragazza della sua età dovrebbe affrontare possibilmente con meno vincoli.

Dr. Domenico Bumbaca - Psicologo Psicoterapeuta
ad indirizzo Junghiano
https://www.PsicoanalistaRoma.it/