Trombosi vena femorale superficiale

Buona sera ,ho 86 anni e nel novembre 2016 sono stata operata (stent) all'iliaca destra, con tale operazione e l'assunzione del Duoplavin non ho risolto i miei problemi, e nel febbraio 2017 ho fatto prima un intervento di rivascolarizzazione del piede destro con introduzione di uno stent
( la diagnosi era un'ostruzione venosa di VII livello pre-amputazione) e, a distanza di due mesi ho eseguito la stessa operazione al piede sinistro che era quello meno grave. Per mesi abbiamo eseguito medicazioni per le ulcere alle gambe e per quasi un anno e mezzo la situazione è stata abbastanza stabile (prendo il clopidogrel 75 mg), oggi ho eseguito un ecodoppler e sono rimasta molto turbata , perchè il referto parla di vena femorale superficiale che presenta del materiale trombotico endoluminale in fase di lieve ricanalizzazione. Di cosa si tratta , mi devo rioperare? E' una situazione grave, ho il terrore di riiniziare tutto il calvario, visite , interventi, ma soprattutto non vorrei sottovalutare la situazione e ritrovarmi nuovamente ad un passo dall'amputazione. Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione ricevuta, distinti saluti.
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Dr. Alessandro Schiavetta Chirurgo vascolare, Cardiochirurgo 13 2 8
Buongiorno
. Una trombosi venosa della vena femorale superficiale con segni di ricanalizzazione non ha niente a che vedere con il problema arterioso di cui ha sofferto.
Probabilmente è il risultato solo di una vecchia trombosi venosa profonda ormai risolta.
Quindi non grave. Non deve affrontare nessun intervento.

Dr. Alessandro Schiavetta