Gonfiore e pesantezza arti inferiori

Buongiorno,
Per lavoro sto molte ore in piedi.
Tempo fa ho notato che a fine giornata la gamba sinistra appariva più gonfia della destra così ho fatto, su suggerimento del medico di famiglia, un ecocolordoppler agli arti inferiori.

Questo è il referto
Asse femoro-poplideo bilateralmente pervio e continente.

Continenti gli osti safeno-femorali la grande safena, safeno- popliteo destro e sinistro e le piccole scene.

Moderato reflusso safeno-femorale sx propagato slla grande safena che presenta calibro regolare.

Asse arterioso femore-popliteo bilateralmente pervio con regolare calibro e flusso.

Distalmente tibiliali posteriori pervie con regolare calibro e flusso, tibiali anteriori di piccolo calibro con flusso bifasico inizialmente ridotto.



Il mio medico di base dice che non c'è niente di preoccupante, ma è davvero cosi?

Cosa vuol dire e che può comportare il moderato reflusso safeno-femorale?
sono normali le pervietà evidenziate?

Quanto prima cercherò di fare una visita da un angiologo o chirurgo vascolare, ma intanto vorrei sapere in parole povere il significato del referto.

Al momento assumo degli integratori a base di ginkgo biloba per migliorare la circolazione.

Sono affetta da morbo di basedow ma al momento sono eutiroidea e senza nessuna terapia.

Emocromo ogni 6 mesi tutto regolare con globuli rossi leggermente superiori al limite.

Pt 100%, 11.5 secondo.

L'omocisteina 16.8 ma circa 6 mesi fa ora assumo acido folico 5 mg e non ancora ripetuto l'esame
Grazie della gentilezza
Maria
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA

Gentile Utente,
l'esame esclude la presenza di eventi trombotici (pervietà vuol dire questo);
In realtà il reperto appare alquanto incerto avendo rilevato elementi che si contraddicono: "Continenti gli osti safeno-femorali la grande safena", ma poi "Moderato reflusso safeno-femorale sx propagato alla grande safena ".
Si trattaerebbe in ogni caso di alterazioni al momento di moderata importanza, ma la valutazione dal vivo di un Chirurgo vascolare con eventuale ripetizione dell'esame potrebbe essere opportuna.
Nel frattempo una calza elastica potrebbe essere utile per alleviare i sintomi, anche in considerazione dell'attività da lei esercitata.
Le accludo un link sull'argomento:

https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/198-le-calze-elastiche.html

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1