Ateromasia stenosante di grado severo

Ho quasi 37 anni e da 16 soffro di ipertensione. Sono stata tiroidectomizzata, ho asportato un rene perchè non funzionate. Da ultimo Dh il doppler mi ha riscontrato a dx placca fibrosa nell'iliaca esterna determinante stenosi del 65%, occlusione della femorale supericiale dall'origine con rivascolarizzazione poplitea da circolo collaterale. Flusso tibiale percepito bilateralmente con portata ridotta a dx.Non ho dolori nè crampi. Faccio mensilmente gli esami del sangue, e solo dagli ultimi ho riscontrato un livello di colesterolo un po alto, ma prima mai.
Volevo avere un suo consiglio su cosa fare. Grazie.
[#1]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile signora,

credo che debba essere studiato l'aspetto ipertensivo ed i motivi che l'hanno portata ala tiroidectomia ed alla nefrectomia, tutto ciò risulta difficile se non impossibile utilizzando uno strumento scarso come questo (computer-internet) ed avendo un numero così scarso di informazioni (biognerebbe raccogliere in modo molto accurato l'anamnesi, familiarità, studiare le cartelle degli interventi, gli esami istologici, le analisi del sangue etc etc). le consiglierei di farsi consigliare dal suo medico curante, qualora non fosse un esperto potrebbe lui stesso consigliarle uno specialista come il chirurgo vascolare e/o un medico di medicina interna e/o un medico che si occupa di malattie metaboliche.

la ringrazierei in anticipo qualora volesse tenermi informato

cordiali saluti

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
Dr. Massimiliano Zaramella Chirurgo vascolare 91 6
visto che attualmente non ha sintomi mi limiterei a ripetere l'ecocolordoppler agli arti inferiori con cadenza annuale a cui associerei anche ecocolordoppler di tronchi sovraortici (carotidi).
cerchi di camminare quotidianamente e parli con il suo Medico di Base circa l'opportunità di cominciare una terapia antiaggregante piastrinica se non già in atto.
cordiali saluti

massimiliano zaramella