Sangue nelle feci,rcu??

Salve, scrivo in quanto preoccupata per il mio ragazzo (36 anni); racconto la sua storia: per un periodo di circa 8 mesi, è capitato che a volte all'atto delle defecazione riscontrava piccole traccie di sangue rosso vivo sulle feci e sulla carta igienica, attribuite dal suo medico curante ad emoroidi interne. Premesso che quasi tutti i suoi fratelli ne soffrono (4 su 6), dopo cura con proctolin e daflon 500 la situazione migliorava per brevi periodi. Ad aprile, non risolvendo il problema e dopo evidente prolasso perianale,dopo visita proctologica gli viene diagnosticata un'emorroide trombizzata di III livello curata con legatura elastica ( insieme ad altre 2 di più piccole dimensioni).Dopo 2 settimane dalla legatura si verifica un'intensa rettorragia, attribuita dai medici del pronto soccorso alla caduta dell'emorroide legata,infatti dalla rettosigmoscopia si evinceva solamente la presenza di 3 escare da legatura. per i successivi 3-4 mesi tutto è andato bene fino alla ricomparsa di striature di sangue rosso vivo e muco sulle feci che hanno portato ad un secondo ciclo di legatura elastica di altre due piccole emorroidi. Questa volta però, nel mese successivo la legatura, è stato riscontrata una presenza continua di sangue e muco sulle feci, con dolori addominali nella porzione addominale sinistra, feci molli (2 volte al di), lieve tenismo e (forse può essere collegata) comparsa sul volto per una settimana di un piccolo eritema. All'ultima visita di controllo dal proctologo, (1 sett fa), il medico sentendo i suoi sintomi gli ha fatto un rettoscopia evidenziando così la comlpeta guarigione dalle emorroidi, ma presenza abbondante di sangue e muco, riscontrando una mucosa iperemica ed una fortre proctite da studiare (sospetta RCU).In attesa della colonscopia gli ha prescritto asacol in cps e clismi, e devo dire che (in concomitanza di una più corretta dieta alimentare) già dai primi giorni di terapia ne sta traendo benefici, in quanto non ha più dolori addominali, ed il sangue ed il muco sulle feci (ancora molli) si può dire sia scomparso del tutto. Il problema è che il mio ragazzo è molto stressato x il lavoro ed è ansioso, e stamane la comparsa di un piccolo grume di sangue sulla superficie delle feci l'ha fatto andare in paranoia. perchè ora questo grumo?secondo lei è possibile che si tratti di colite ulcerosa? può tutto ciò essere un'infiammazione dovuta ai 2 cicli di legatura delle emorroidi? (a maggio il retto era perfetto senza alcuna proctite) ,posso pensare che l'ipotesi di un cancro al colon-retto possa essere remota? spero possiate tranquillizzarmi in attesa della colonscopia.. grazie
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente,

le ipotesi che lei prospetta sono tutte possibili, ma attenzione, l'età depone più per patologie di tipo benigno, come la rcu.

di solito il trattamento di qualunque problematica distale, proprio perchè i sintomi sono praticamente, a volte, sovrapponibili, ripeto, il trattamento dovrebbe essere preceduto da un esame endoscopico proprio per scongiurare la concomitante presenza di patologie delle porzioni più prossimali.

quindi aspetterei l'esito dell'endoscopia che potrà darci ulteriori conferme e soprattutto le smentite che, tantopiù, visto che questa è una consulenza a distanza, non possono essere date in modo cos'ì categorico.

atendo notizie.

cordiali saluti

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
dopo
Utente
Utente
Il problema è che effettivamente le emorroidi le aveva, ma se il risultato della sigmoscopia di maggio non evidenziava alcun problema devo pensare che qualsiasi altra infiammazione/patologia sia sorta in questi ultimi 3-4 mesi?
Il proctologo che lo ha in cura ha detto che nella peggiore delle ipotesi si tratterà di rcu. So che questo è un consulto on-line e senza visite e analisi non potrà dirmi più di tanto, ma la risposta positiva alla cura con asacol sin dal primo giorno non fa ben sperare? grazie mille per la sua risposta e scusi la mia ansia. Saluti
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
la sigmoidoscopia è un esame parziale del colon e cioè è un esame degli ultimi 25 cm partendo dall'ano.

certamente la risposta positiva all'uso del farmaco tende a far escludere quelle patologie neoplastiche a cui lei precedentemente faceva menzione.

ripeto come anche lei segnalava tutta questa è teoria proprio per la natura del tipo di consulenza.

cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie x la risposta, le farò sapere l'esito dell'endoscopia.. Saluti
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
rimango in attesa
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dopo
Utente
Utente
Gentile prof. Catalani,
le riporto l'esito dell'esame endoscopico effettuato: "assenza di lesioni aggettanti, infiltranti o stenosanti il lume. Presenza di angiodisplasia a livello del discendente. Numerosi e persistenti spasmi come da intestino irritabile".
Non è stato effettuato alcun prelievo citologico in quanto non necessario. La visita proctologica sarà fra 10 giorni, ritiene si debba continuare la cura cin asacol cps e clismi fino ad allora? cosa pensa dell'angiodisplasia? Altra cosa, dall'emocromo è risultato alterato il nr di eosinofili (6,9%) può essere collegato a qualche intolleranza alimentare? Quali alimenti si devono escludere/limitare nella dieta? Grazie in anticipo per la sua risposta e disponibilità..
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente,

la limitatezza del consulto on line mi controindica alcuna prescrizione terapetica o richieta di esami. posso solo consigliarle di continuare fino alla visita proctologica. i sintomi da lei descritti potrebbero derivare dalle porzioni più distali (retto).

per quanto riguarda l'angiodisplasia non viene descritta la dimensione della lesione. questa alterazione potrebbe, essa stessa, causare un sanguinamento che potrebbe essere utile trattare.

andiamo per gradi però.

mi tenga informato

cordiali saluti
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