Dolore inguine e fianco sinistro

Gentili medici,
sono un ragazzo di 28 anni e da più di 35 giorni (dopo un rapporto sessuale orale) avverto un dolore persistente all'inguine sinistro che si protrae al fianco sinistro (zona del rene),lieve bruciore durante la minzione e forte bruciore anale.
Dopo 2 giorni ho effettuato un breve consulto urologico e il medico mi ha consigliato una lavanda e una crema,ma il problema non è risolto.
Dopo 2 settimane ho fatto un'ecografia ai reni e al basso ventre dove non è stato riscontrato nulla,ho i reni perfetti e nessuna anomalia al fegato e alla milza.A questo punto un medico chirurgo in ospedale mi ha visitato e ha escluso l'ernia inguinale ma mi ha riscontrato un epididimite.Di conseguenza il medico mi ha prescritto il Tavanic 500 1 cps al dì per 10 giorni perchè si presupponeva una semplice infezione urinaria.
Nei giorni della suddetta cura antibiotica il bruciore alle urine è scomparso ma il dolore all'inguine e al fianco sinistro rimane.
Dopo 7 giorni dalla cura ho eseguito esami di urine,urino-coltura e spermio-coltura e i risultati sono tutti negativi!Perciò non ho un'infezione urinaria!
E la settimana scorsa ho fatto l'esame emocromo ed è negativo.
Purtroppo sono ormai 38 giorni che i dolori all'inguine,al fianco e anche alla gamba sinistra,e il bruciore anale non sono placati;vorrei capire che tipo di problema di salute presento.Sono davvero disperato.
Inoltre ultimamente accuso un dolore alla gamba sinistra,come se avessi uno strappo muscolare;e sia durante e sia dopo la defecazione avverto un forte bruciore anale.E le feci sono scure con sangue scuro visibile solo dopo aver pulito l'ano.
Stamattina il primario di chirurgia mi ha visitato l'ano e ha scoperto una piccolissima ragade e mi ha consigliato una pomata da mettere 2 volte al giorno e lo Spamomen 40 per il dolore al fianco sinistro perchè mi ha ipotizzato una colite spastica.
E' probabile che ho un'infezione intestinale? E' possibile che una piccola ragade mi crei questo problema al fianco e gamba sinistra?
Potete aiutarmi?
Vi ringrazio per l'attenzione
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Gentile lettore,

quadri clinici particolari e complessi come il suo non possono essere capiti, affrontati e tanto meno risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta prima di capire la causa o le cause del suo problema e poi impostare le necessarie strategie terapeutiche.

A questo punto potrebbe essere utile una attenta rivalutazione urologica anche alla luce delle ultime osservazioni chirurgiche.

Comunque per avere più informazioni sulla sua complessa situazione clinica sposto il suo consulta anche in area colonproctologica.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/