Ancora disturbi intestinali 3

salve ho scritto qui per avere un vostro parere sul referto di questi esami
a seguito di dolori addominali e fastidi dopo la defecazione ai quali i medici che mi seguono danno anche credito a problemi ansiosi visto il persistere dei quali pero'dopo tutte le analisi del sangue e delle feci che hanno dato esito negativo mi hanno
consigliato di fare un clisma opaco che ho eseguito il 7/1/2010 con il seguente
risultato :non ostacoli alla canalizzazione del colon le cui pareti si lasciano ben distendere.Si appreza a livello del cieco sul profilo inferiore in alcune immagini, la presenza di impronta ab estrinseco in assenza di alterazioni parietali, da valutarsi con ulteriore metodiche
(ecografia). in sede sigmoidea e' presente una fine irregolarita' del profilo parietale con minimi diverticoli come da peridiverticolite.
Ritorno dal gastrenterologo e mi dice che non c'e' nulla di grave mi consiglia normix 2 pasticche al giorno per 5 giorni ogni mese per disinfettare i diverticoli e una dieta con attenzione alle verdure con foglia larga e poi mi dice di fare l'ecografia all'addome in toto per vedere l'impronta
io eseguo l'ecografia 11/2/2010 ieri con il seguente esito
fegato di dimensioni nella norma con angioma del 7 segmento epatico di 25 mm
colecisti alitisica con vie biliari ntra ed extraepatiche non dilatate
pancreas e milza nella norma
aorta di calibro regolare
reni nella norma per sede e dimensioni indenni da alterazioni corticali o colico pieliche
vescica distesa con pareti regolari
prostata nella norma
lo studio della regione iliaca per quanto consentito dall'eccessivo meteorismo intestinale non ha rilevato elementi di rilievo clinico vorrei sapere se devo stare tranquillo e seguire cio' che mi ha detto il gastr da cui devo ritornare per mostrargli l 'eco oppure fare altri accertamenti voi cosa ne pensate?
io in questo momento sto abbastanza bene a parte parecchia aria in pancia
saluti e grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Senz'altro deve tornare dal Gastroenterologo per mostrargli immagini e referto dell'ecografia da lui stesso richiesta: solo l'integrazione dei dati clinici con quelli strumentali le puo' dare la massima garanzia sul suo stato di salute. Che comunque non e' tale, mi sembra, da dover destare eccessive preoccupazioni.
Cordaili saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com