Condilomatosi anale interna

Gentili dottori,
sono un ragazzo di 23 anni omosessuale, mi sono accorto di nell'ano delle protuberanze carnose che mi paiono essere condilomi, a gennaio c.a. mi recai al pronto soccorso per un continuo prurito in zona anale, il dermatologo alla visita disse di non vedere nulla, e mi consigliò una visita proctologica che ho effettuato ieri in data 04-06-'10. Esterefatto dalla superficialità con cui ho avuto la visita chirurgica (5 minuti, un dito ficcato con decisione al quale ho sentito dolore!), il dottore mi ha detto che non sentiva nulla al tatto, eppure io con uno specchio li ho notati e sono anche abbastanza grandi!!!! ho molta paura, premetto che sono ipocondriaco (sono svenuto quando li ho visti), ora sto cercando di effettuare una rettoscopia, presso la clinica di colonproctoscopia del Policlinico di Bari, crede che con la medesima possano vedere bene cosa ho??? Inoltre, siccome sono certo che la diagnosi sarà quella, i metodi per eliminare queste escrescenze sono dolorose??? si guarisce o è difficile guarire?? mi spiega i metodi più efficaci per condilomi interno al canale ano-rettale? sono molto preoccupato ho paura che mi succeda qualcosa come un tumore, mi spaventa il tutto e non so come fare... vi prego di aiutarmi, anche per tranquillizzarmi ho bisogno di sapere, vivo con questo prurito in continuazione e qui se ne fregano altamente. credo che ogni paziente abbia il diritto di essere visitato con cura e non con superficialità, mi spaventa il fatto che possa trasformarsi in altro... vi ringrazio.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Non voglio certo difendere nessuno, ne' tantomeno un Collega che non conosco. Posso dirle pero' che, se il Chirurgo Proctologo ha una buona esperienza in materia, cinque minuti sono anche troppi per verificare o meno la presenza di condilomi o di altre patologie superficiali a carico del canale anale: dietro quei cinque minuti c'e' una vita di studio e di esperienze, che permettono appunto di riconoscere una lesione subito e con certezza. Se invece chi effettua la visita non dovesse conoscere la materia non solo non basteranno cinque minuti, ma nemmeno con una visita di un'ora riuscira' a scoprire se lei ha i condilomi o meno. Il mio ovviamente e' un discorso generale: puo' anche essere che lei davvero sia stato visitato da chi non e' in grado di fare diagnosi, questo non posso saperlo. Purtroppo esiste anche questa possibilita', sebbene molto rara vista anche la relativa semplicita' della diagnosi che si sospetta.
Detto cio' le consiglio di tranquillizzarsi il piu' possibile: la rettoscopia sara' senza dubbio dirimente, e i metodi per curare i condilomi (se davvero fossero tali!) ci sono. Si possono utilizzare dei farmaci oppure, a seconda dei casi, la diatermocoagulazione.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Gentile dott.Spina,
la ringrazio per la risposta, siccome ho letto cose spaventose a riguardo( es. persone che combattono per anni e non risolvono) e al fatto che tale patologia possa essere recidiva, la cosa mi turba tantissimo.. Spero veramente che la situazione si risolva, anche perchè per me è un fastidio fisico e psichico, mi provoca terrore ed ha ripercussione fisica.. Comunque, il medico che mi aveva visitato era un semplice medico chirurgo, il quale terminata la visita, quando chiesi cosa avessi egli mi rispose: "non sento nulla, fatti una rettoscopia poi si pensa", eppure le escrescenze io le vedo da solo con l'ausilio di uno specchio anche se sono interni.. Ora io cercherò di prenotare una rettoscopia e vedrò di farmi fare una seconda visita presso il policlinico, vedrò se dove farò l'analisi c'è un chirurgo specializzato ad hoc al quale chiederò di prenotarmi una visita e seguirmi con cura e dedizione.
Crede che sia una buona idea? io vorrei guarire il più presto possibile e di potermi tranquillizzare e vivere più serenamente.
Grato per la celere risposta,
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Gentile dott. Spina,

mi scuso se ritorno a scrivere sulla'argomento, in attesa della sua risposta le chiedo se ritiene migliore come visita la rettoscopia o l'anoscopia, quale delle due è più completa per una visita più vasta della zona? la rettoscopia copre anche la visita compiuta dall'anoscopia, oppure una solo del retto e l'altra solo dell'ano? Non essendo dottore e non avendo mai fatto tale esame, vorrei chiedere le differenze tra i due esami.
In attesa di un vostro riscontro a riguardo delle due repliche, le invio i miei più

Cordiali saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
La rettoscopia e' piu' completa perche' visualizza una parte piu' ampia del retto stesso. Comunque nel suo caso non e' detto che sia proprio necessaria: sara' lo Specialista che dovra' visitarla a proporle, nel corso della visita stessa, la procedura piu' idonea alla sua sospetta patologia.
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2010 al 2013
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Gentile dott. Spina,
La informo che dopo aver fatto una rettoscopia, il risultato è stato che nel retto non ci sono condilomi, per fortuna, il dottore li riscontra solo sulla zona anale ed anzi hanno trovato delle emorroidi di 1 e 2° grado.
ora Venerdi 23 mi opererò per quanto riguarda i condilomi( con trattamento Laser) e, se sarà necessario visto che sarò sotto anestesia spinale,il dottore mi ha detto che asporterà anche le emorroidi.
spero che questa tortura finisca... sono al quanto fastidiosi!
Mi è parso opportuno riferirle quanto sta avvenendo visto che mi ha gentilmente risposto le farò sapere qualora ci saranno novità.
Grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Molto bene. Attendiamo dunque venerdi', anche per sapere di cosa esattamente verra' operato...
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Gentile dott. Spina,
finalmente in data 23 luglio sono stato operato solo ai condilomi, l'operazione per il medico è riuscita, anche se ci sono state complicanze in fase di anestesia, avendo avuto un collasso le cui cause non sono state identificate. sono stato dimesso il 24 sera.
il modo in cui sono stato operato è exeresi diatermica, naturalmente vi è un'esame istologico in corso.
come terapia mi è stata prescritta:

fisian detergente

nefluan crema

fisian crema.

solo che il decorso post operatorio è al quanto fastidioso.
il sangue esce in quantità sempre minori, ma i dolori sono veramente forti, prendo ogni giorno OKY per farli attenuare.
l'atto defecatorio diviene un vero e proprio supplizio corporeo.

le chiedo una cortesia, cosa potrei prendere come antidolorifico che sia efficace?? Inoltre, io sto mangiando sempre brodi, frutta, verdure, ma le feci sono sempre dure e sento dolori stellari.
Mi potrebbe dare dei consigli a riguardo? il dottore che mi segue in ospedale è in ferie e non so a chi rivolgermi,
cosa potrei mangiare per rendere le feci morbide o meglio liquide???
Vi prego di aiutarmi a rendere questi momenti almeno più vivibili, è una zona molto delicata e i dolori sono veramente acuti.
cordiali saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Se ha un minimo di esperienza riguardo il sito Medicitalia sapra' che non possiamo dare indicazioni terapeutiche via internet; sia perche' e' vietato (soltanto il Medico a seguito di una visita puo' effettuare prescrizione di farmaci) sia perche' sarebbe comunque poco serio, visto che non la conosciamo neppure. Lei pero' puo' rivolgersi al suo Medico Curante, oppure al suo sostituto, che per legge deve esserci per forza in caso di ferie del titolare; oppure puo' recarsi nella struttura dove e' stato operato, e se non c'e' il Chirurgo che conosce lei anche li' ci dovra' essere necessariamente qualcuno che ne fa le veci.
Posso invece darle un piccolo consiglio per mantenere le feci morbide: tanta verdura cotta e tanta acqua.
Cordiali saluti
[#9]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
egregio dott. Spina,
vorrei chiederle una domanda? è normale che a 9 giorni dall'operazione esca ancora sangue e senta dolore? questa cosa mi sta insospettendo... la fuoriuscita di sangue è presente sempre quando dovrei espellere le feci. E' normale? più o meno quando dovrebbe sparire?
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Beh, 9 giorni non sono poi moltissimi... Credo ci voglia ancora un po' di tempo per completare la guarigione. Comunque se non e' pienamente convinto le consiglio di chiedere una visita di controllo al Chirurgo che ha operato.
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Gentile dottore,
in attesa di 40 gg che il medico mi ha chiesto di attendere per vedere la situazione, oggi mi è capitato un evento al quanto strano, la ferita interna si è aperta... durante la defecazione mi è uscito del sangue cosa che non avveniva da tempo, devo ammettere che ho sempre dei fastidi, ma questo sangue??? è normale?in questi giorni tornerò in ospedale
per farmi visitare, le che mi consiglia di fare?
cosa può aver causato la fuoriuscita, inoltre in quanto tempo il tutto dovrebbe ristabilirsi alla normalità (tempo di guarigione previsto).
In attesa le porgo
Cordiali saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Ormai e' passato parecchio tempo e mi sembra strano un sanguinamento proveniente dal sito trattato. Magari potrebbero essere le sue vecchie emorroidi?
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
eppure ciò è avvenuto, inoltre io continuo ad avvertire bruciore e fastidio in atto di defecazione ed è il lato che mi hanno tolto i condilomi. ho paura che ci sia stata qualche complicanza o errore.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Mah, considerato che le patologie erano due e' piuttosto difficile a dirsi. Credo che sia opportuno sentire cosa ne pensa il Chirurgo che ha operato.
Cordiali saluti
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