Problemi ad andare in bagno in luoghi non familiari
Salve, la mia fidanzata di 22 anni, ha sempre problemi ad andare in bagno ogni qualvolta ci spostiamo da qualche parte che non è casa sua.
Una volta siamo andati in un albergo per una settimana e dopo 5 giorni che non è riuscita ad andare in bagno neanche bevendo caffè e mangiando svariati cibi alla fine ha dovuto utilizzare un clistere. Ovviamente si tratta di un disagio soprattutto mentale poichè a casa sua, anche con me in giro, ci va normalmente. Penso sia dovuto soprattutto all'educazione che ha ricevuto infatti quando va in bagno apre addirittura il rubinetto per tutto il tempo (che oltre ad essere una cavolata assurda è anche uno spreco d'acqua!!). Quest'anno dobbiamo andare in un villaggio dove ci sono i bagni pubblici e questo è evidente sia un problema.
Non c'è qualche modo per aiutarla a superare questa cosa?
Una volta siamo andati in un albergo per una settimana e dopo 5 giorni che non è riuscita ad andare in bagno neanche bevendo caffè e mangiando svariati cibi alla fine ha dovuto utilizzare un clistere. Ovviamente si tratta di un disagio soprattutto mentale poichè a casa sua, anche con me in giro, ci va normalmente. Penso sia dovuto soprattutto all'educazione che ha ricevuto infatti quando va in bagno apre addirittura il rubinetto per tutto il tempo (che oltre ad essere una cavolata assurda è anche uno spreco d'acqua!!). Quest'anno dobbiamo andare in un villaggio dove ci sono i bagni pubblici e questo è evidente sia un problema.
Non c'è qualche modo per aiutarla a superare questa cosa?
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Non e' facile rispondere ai quesiti on-line, figuriamoci se sono per interposta persona... Comunque il problema di una temporanea difficolta' ad andare in bagno da parte della sua ragazza deriva anche dal cambiamento di abitudini di vita tipico dei viaggi, e in parte ovviamente dai motivi che dice lei. E' ovvio che si tratta di una difficolta' sostanzialmente psicologica, che pero' va presa cosi' com'e' e senza farne drammi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 17/06/2010.
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