Una riabilitazione muscolare del pavimento pelvico

Egregi Dottori,

sono un ragazzo di 28 anni. A seguito di abusi da me stesso perpetuati in pubertà alla mia stessa persona, riporto una lacerazione sfinteriale che è causa di una leggera incontinenza a gas e feci.

Ora, dopo varie visite effettuate in diversi centri colonproctologi, risultanti di pareri discordanti e tentativi di risolvere il problema attraverso terapie con elettrostimolatori risultate inefficaci; ho preso di nuovo contatti con un ulteriore centro specializzato, effettuando di nuovo gli esami diagnostici e orientandomi su di una soluzione chirurgica del problema.

Documentandomi sulla rete sono venuto a conoscenza di interventi di sutura dei monconi sfinteriali chiamati sfinteroraffie e sfinteroplastiche con overlapping.

Quello che vorrei chiedere è l'effettiva validita delle soluzioni sopracitate anche a distanza di anni dal'evento traumatico, e la possibilità di recupero della disfunzione erettiva associata facendo seguire agli interventi chirurgici una riabilitazione muscolare del pavimento pelvico

Nel ringraziare la vostra disponibilità
porgo i miei piu sinceri saluti
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Gli interventi che cita, tra i numoerosi, sono efficaci quando le indicazioni sono corrette, fermo restando che esiste sempre una certa possibilita' di insuccessi o risultati che non si mantengono nel tempo, come le avranno probabilmente detto in occasione delle visite alle quali si è sottoposto.
Non credo ci sia realzione invece con il problema di disfunzione erettile per il quale lascio la parola ai colleghi andrologi. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Confermo le corrette informazioni già ricevute dal collega Favara.

Il problema sessuale da lei lamentato potrebbe avere origini e cause diverse.

Se comunque desidera avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"...a distanza di anni dal'evento traumatico, e la possibilità di recupero della disfunzione erettiva associata ...."

Gentile Utente, a seguito di un evento traumatico del genere, sarebbe opportuno contattare uno psicoterapeuta.
Una volta escluse eventuali cause organiche sulla DE, uno psicoterapeuta può aiutarLa nel percorso di rielaborazione dell'evento.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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