Il mio linguaggio non è stato del tutto chiaro,le porgo i miei saluti

Salve la contatto in merito ad un problema emorroidale,che mi capita di solito una volta l'anno,sono circa 5 anni che ad ogni defecazione (ho avuto problemi di stipsi )mi escono delle vene dall'ano per poi rientrare,a volte pero' alcune restano fuori e si infiammano causandomi dolore(raramente in 2 3 occasioni ho avuto sanguinamento),ovviamente ho fatto una visita dal medico curante che non controllandomi mi ha prescritto delle siringhe di vessel da fare una volta al giorno per 5 giorni,di solito dopo questo ciclo di siringhe il dolore passa,ma ogni volta che defeco mi escono queste vene,e qualcuna a volte non rientra anche se è sgonfia,informandomi credo di aver capito di avere un problema tra il 2 e il 3 grado di emorroidi,ma volevo capire se,per risolvere questo problema devo operarmi o esiste una terapia medica la quale mi possa dare benefici e risolvere il problema?sia chiaro che non ho nessuna paura di operarmi (dopo aver letto cmq del metodo longo e thd e tempi post operatori),e che non so cosa fare,quindi preferisco ovviamente chiedere a chi di competenza come lei

in attesa di risposta e chiedendo venia se il mio linguaggio non è stato del tutto chiaro,le porgo i miei saluti
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
E' stato chiarissimo! Innanzitutto le consiglio di recarsi da un Medico che possa realmente visitarla: senza vedere come stanno le cose tutto diventa molto difficile. Se il suo Medico di Famiglia non volesse farlo, chieda di farsi inviare da uno Specialista. Una volta chiarita la diagnosi si apriranno senz'altro numerose possibilita' terapeutiche, sia mediche che chirurgiche. E' ovvio che quale sia la piu' adatta al suo caso lo si potra' stabilire soltanto quando realmente sapremo come stanno le cose.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
La ringrazio per la celerita' nella risposta,le faro' sapere,le auguro una buonagiornata
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Ottimo! Attendiamo notizie.
Buona serata anche a lei.
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dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Salve dottore,volevo sapere,visto l'assenza del mio medico curante,a quale specialista rivolgermi per il mio caso,se va bene un gastroenterologo

in attesa di risposta la saluto
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Se vuole rivolgersi ad uno specialista meglio contattare un Proctologo oppure un Chirurgo Generale.
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
A ecco,la ringrazio a presto la faro' sapere,vado alla ricerca della soluzione :)
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Bene!
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Allora sono andato dal medico,che mi ha consigliato (ovviamente non visitandomi)dopo un accurata conversazione,di proseguire con la cura fin a quando posso e poi se la situazione di dolore dovesse continuare,andare da un chirugo,al momento la situazione sta migliorando,sento fastidio ma non piu' dolore,anche se ancora non riesco a capire se questo stadio migliorera' o in futuro tende solo a peggiorare,in attesa di risposta la saluto
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dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
un altra cosa se possibile, volevo sapere di solito i tempi di degenza in ospedale per un eventuale operazione di quanto sono,e anche per un recupero completo,perche' se brevi credo che mi operero',dopo ovviamente una visita che ho deciso di fare dal dottore soriano,che pratica a napoli,in attesa di risposta la saluto e la ringrazio
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Normalmente la patologia emorroidaria prevede dei momenti in cui i sintomi sono piu' evidenti, alternati ad altri di parziale o totale remissione degli stessi, ma nel lungo periodo e' una malattia che puo' tendere soltanto al peggioramento, a volte lento negli anni, altre volte con inaspettate accelerazioni. Il problema pero' nel suo caso e' che, finche' non ci sara' un Medico che guardera' con i suoi occhi, lei il problema non solo non lo risolve, ma non inizia nemmeno a farlo. E se la diagnosi fosse un'altra? La terapia non sarebbe certo quella adatta... Questo dubbio dovrebbe essere sufficiente a suggerirle di recarsi da un Medico che abbia intenzione di visitarla: se poi sara' uno Specialista tanto meglio; ma anche se non lo fosse gia' sarebbe un bel passo in avanti!
Alla luce di quanto le ho appena scritto comprendera' che non riesco a dirle quanto tempo dovra' passare in Ospedale: non sappiamo che intervento dovra' fare, non sappiamo neanche se davvero dovra' farlo, non siamo nemmeno sicuri della diagnosi... dovrei davvero inventare un numero di giorni a caso per risponderle! E poi non si stia a preoccupare della degenza: oggi grazie ai noti tagli sulle spese delle ASL il paziente viene mandato via appena possibile, spesso anche prima di quanto sarebbe giusto fare... Poi pero' c'e' un proseguo di convalescenza da fare a casa, che in certi casi e' inabilitante allo stesso modo di un ricovero ospedaliero; quanto meno nei primi giorni.
Cordiali saluti