Diarrea da farmaci?

Gentile Dottore,
ho 31 anni e in seguito all'assunzione di Ferrograd per una leggera anemia, una settimana fa ho iniziato ad avere feci più morbide, ripetute durante il giorno (cose per me assolutamente anomale), e crampi intestinali; al che, sapendo che tale farmaco annovera tra gli effetti collaterali anche disturbi di questo tipo, l'ho subito sospeso.
La sintomatologia però non è andata diminuendo, anzi, dopo qualche giorno di feci morbide e lievi dolori al colon, da un paio di giorni sono passata a vera e propria diarrea con feci acquose o molto morbide, "frammentate" e con residui di cibo non digerito, anche 4-5 scariche al giorno, maleodoranti, a volte inframezzate da emissione di solo muco liquido, crampi al colon piuttosto accentuati e forte senso di urgenza che si risolvono con la defecazione. Insomma: la situazione, dalla sospensione del farmaco, non è affatto migliorata, anzi.
Da circa 2 mesi stavo anche facendo una cura (prescrittami dal medico) per aumentare le difese immunitarie, di una capsula al giorno di fermenti lattici "Codex".
Non ho cambiato abitudini alimentari di recente, non sono in un periodo di stress, nè credo di aver contratto uno dei virus stagionali, perchè, a parte lo scompenso intestinale che dura da una settimana, non ho nessun altro sintomo.
Secondo il suo parere di cosa potrebbe trattarsi?
E' verosimile che possano essere ancora gli effetti del Ferrograd? (sospeso da una settimana).
I fermenti lattici Codex possono, in persone predisposte, portare uno scompenso del genere? (in ogni caso ho sospeso da 2 giorni anche quelli).
Cosa potrei fare per alleviare il disturbo che sta cominciando a diventare invalidante??
Le preciso che non sono celiaca e che nel 2007 ho effettuato una colonscopia in seguito a tracce di sangue trovate nelle feci, che non evidenziò assolutamente niente di anomalo.
La ringrazio e le porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
I disturbi che lei descrive possono essere imputati sia al ferro che ai fermenti lattici, quindi questo spiegherebbe un po' tutto. Il problema e' che pero' ci sono anche molte altre condizioni patologiche che soddisferebbero i "requisiti" sintomatici di cui sopra, quindi mi sembra opportuno, soprattutto al perdurare di questa situazione, rivolgersi al suo Medico di Famiglia per un consulto diretto.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua cortese e rapidissima risposta!
Quindi, se ho ben capito, mi conferma che POTREBBE trattarsi ANCORA di effetti residui del Ferrograd, anche se lo stesso farmaco l'ho interrotto esattamente una settimana fa??
O addirittura del Codex (ma non si consigliano proprio i fermenti lattici in caso di diarrea o scompensi intestinali??).

Per il momento sto seguendo una dieta a base di cibi antidiarroici e "disinfettanti", sperando che la situazione si risolva da sola. Ovviamente se entro breve non avrò riscontrato miglioramenti apprezzabili, consulterò senz'altro il mio medico come da lei consigliato.
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Posso confermarle che "potrebbe essere cosi'", ma non che "e' sicuramente cosi'". Riguardo l'utilizzo dei fermenti lattici e' convinzione comune che servano a fermare la diarrea, ma in realta' questo e' un concetto quantomeno impreciso: generalmente si utilizzano in caso di diarrea (o meglio ancora quando essa e' in via di risoluzione) per ricostituire la normale flora batterica intestinale perduta a causa dell'infezione e/o dell'utilizzo di farmaci. Altri dettagli puo' trovarli leggendo il penultimo paragrafo di questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-generale/88-vomito-e-diarrea.html
Cordiali saluti
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