Hpv anale
Salve,
sono una donna di 32 anni.
Ho da poco subito una conizzazione per cin3 e sono risultata positiva a hpv 18.
La ginecologa che mi segue non detto nulla circa la necessità di sottopormi a visita proctologica ma io documentandomi ho appreso che è possibile sviluppare lesioni correlate all'hpv anche a livello anale.Ho da anni saltuariamente perdite di sangue rosso vivo post defecazione in genere nei periodi di stitichezza. Vorrei sapere che possibilità ci sono che io abbia sviluppato un carcinoma anale e a quali esami dovrei sottopormi. Sono piuttosto in ansia, purtroppo questa storia del Papilloma virus mi ha distrutta psicologicamente anche perchè ho notato che non c'è un approccio multidisciplinare alla problematica e ogni specialista si concentra unicamente sulla propria specialità (immunologo, ginecologa, proctologo, virologo). Insomma, noi pazienti ci sentiamo piuttosto disorientate e confuse e, forse, vagare nella rete alla ricerca di informazioni, se da un lato ci porta a scoprire cose delle quali non siamo state informate (come in questo caso l'associazione tra hpv e carcinoma squamoso anale), dall'altro ci fa cadere in una trappola di ansia e ipocondria visto che non siamo in grado di interpretare al meglio le informazioni. Sarei grata di ricevere delucidazioni in merito.
Distinti saluti.
sono una donna di 32 anni.
Ho da poco subito una conizzazione per cin3 e sono risultata positiva a hpv 18.
La ginecologa che mi segue non detto nulla circa la necessità di sottopormi a visita proctologica ma io documentandomi ho appreso che è possibile sviluppare lesioni correlate all'hpv anche a livello anale.Ho da anni saltuariamente perdite di sangue rosso vivo post defecazione in genere nei periodi di stitichezza. Vorrei sapere che possibilità ci sono che io abbia sviluppato un carcinoma anale e a quali esami dovrei sottopormi. Sono piuttosto in ansia, purtroppo questa storia del Papilloma virus mi ha distrutta psicologicamente anche perchè ho notato che non c'è un approccio multidisciplinare alla problematica e ogni specialista si concentra unicamente sulla propria specialità (immunologo, ginecologa, proctologo, virologo). Insomma, noi pazienti ci sentiamo piuttosto disorientate e confuse e, forse, vagare nella rete alla ricerca di informazioni, se da un lato ci porta a scoprire cose delle quali non siamo state informate (come in questo caso l'associazione tra hpv e carcinoma squamoso anale), dall'altro ci fa cadere in una trappola di ansia e ipocondria visto che non siamo in grado di interpretare al meglio le informazioni. Sarei grata di ricevere delucidazioni in merito.
Distinti saluti.
[#1]
Dr. Emilio Gentile Warschauer
Chirurgo generale
47 2 1
Si sottoponga con fiducia ad una rettoscopia. La diffusione di HPV nell'area anorettale può essere causa di condilomi e polipi che possono essere rimossi endoscopicamente. Ma il sanguinamento rettale è frequente anche per altre patologie benigne quali la ragade (dolore associato alla defecazione) ed emorroidi.
Alcuni sierotipi di HPV hanno maggior tendenza alla degenerazione maligna.
L'ipotesi del carcinoma del canale anale è comunque remota, anche se reale. E' pertanto opportuno monitorare l'infezione da HPV nel tempo.
Saluti
Alcuni sierotipi di HPV hanno maggior tendenza alla degenerazione maligna.
L'ipotesi del carcinoma del canale anale è comunque remota, anche se reale. E' pertanto opportuno monitorare l'infezione da HPV nel tempo.
Saluti
Dr. Emilio Gentile Warschauer
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.5k visite dal 22/01/2011.
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