Ragade anale proctite

Sono una signora di 55 anni,
circa 1 anno fa, in seguito ad una forte stitichezza, ho iniziato ad avvertire bruciore anale e una sorta di pesantezza al basso ventre.
Il bruciore si presentava in particolar modo dopo la defecazione ma anche dopo aver urinato o dopo essermi lavata, anche solo con acqua fresca. In più c'era una sensazione, dopo aver urinato, simile a quella di un corpo estaneo che tende ad uscire.

Ho consultato diversi medici e sono stata sottoposta a 2 colonscopie e 1 rettoscopia con biopsia che non hanno evidenziato alcuna patologia se non una lieve infiammazione.
Ho seguito diverse terapie (Asacol supposte e compresse, Lexil, Mectasone, creme e pomate varie) che non hanno dato nessun risultato se non quello, in alcuni casi, di aumentare il disagio.
Ormai disperata mi sono affidata ad un chirurgo proctologo che mi ha diagnosticato una ragade anale.
Dopo l'ennesima inutile terapia di un mese a base di creme varie e Alven bustine sono stata sottoposta ad intervento chirurgico in sfinterotomia laterale il 10 maggio scorso.
A distanza di sei mesi non vedo ancora alcun risultato e i sintomi rimangono gli stessi (e scomparsa solo la sensazione di pesantezza al basso ventre).

Circa 10 giorni ho effettuato l'ennesima visita dal medico che mi ha operata il quale sostiene che la ragade è completamente guarita. Mi ha allora praticato una anoscopia e ha effettuato una visita ginecologica diagnosticando una proctite e una vaginite.
Mi ha prescritto Mictasone supposte, Avenè crema e ovuli vaginali. Il risultato è stato totalmente negativo e dopo 9 supposte ho dovuto sospendere la cura (continuo ad assumere gli ovuli) perchè il bruciore era diventato ancora più insopportabile.

Sono disperata, a questo punto non so più a chi rivolgermi e per questo chiedo il vostro parere.

Sarebbe per me utile sapere se in Sicilia esiste un centro proctologico.

Confido nel vostro aiuto...............grazie!
[#1]
Dr. Giovanni Piazza Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 464 13
Gentile Utente,
dalla descrizione dei suoi sintomi alcuni aspetti sono poco chiari.
La ragade anale, giustificherebbe il dolore in sede anale, specialmente dopo essersi scaricata, risolto però il problema chirurgicamente Lei non dovrebbe più aver problemi.
La diagnosi di proctite, di cui non allega esame istologico, potrebbe essere legata anche all'assunzione della mesalazina (Asacol supposte e compresse)che in alcuni pazienti sensibili, si può sviluppare. Mancano all'appello uno studio del pavimento pelvico,una defecografia! non sappiamo se è presente una sindrome del perineo discendente, se vi è un rettocele etc etc.
Credo che sia utile un'attenta rivalutazione del quadro clinico, anche in considerazione dei suoi sintomi.
Le pongo una domanda:
Quando si scarica, avverte una sensazione di pesantezza in sede vaginale? o la sensazione di non essersi liberata completamente?
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Gentile Dottore,
vorrei innanzi tutto ringraziarla per la sua risposta.

Rispondendo alle sue domande posso dire di non avvertire una sensazione di pesantezza nella zona vaginale dopo aver scaricato mentre, a volte, avverto la senzazione di non essermi liberata completamente.

Per quanto riguarda gli esami da Lei elencati (studio del pavimento pelvico, defecografia) non sono mai stati menzionati dal proctologo che mi segue, così come, prima di adesso, non avevo conoscenza della sindrome del perineo discendente e del rettocele.
Alla diagnosi di proctite non ho allegato l'esame istologico perchè non è stato effettuato.

La defecografia è un esame comune o deve essere effettuato in un centro specifico?

Grazie ancora!

[#3]
Dr. Giovanni Piazza Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 464 13
Gentile Utente,
scusi! come è possibile che si faccia diagnosi di proctite senza un esame istologico? o il collega si riferiva a VEROSIMILE processo proctitico?
La defecografia è un esame BASE in proctologia!!!per lo studio della funzionalità del retto e del pavimento pelvico!
Può essere effettuato in tutti i centri radiologici ospedalieri.
Aggiungo che se è presente un prolasso mucoso interno rettale (sindrome da defecazione ostruita) i sintomi sono molto vicini ai suoi.
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Ringrazio il Dr. Piazza per i suoi preziosi consigli.
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