Lesione vegetante del cieco (k cieco)

Buongiorno, vorrei un parere sull'esito della biopsia effettuata, in quanto non capisco se è grave o meno e se la biopsia sia positiva o negativa:
Materiale inviato:
Biopsia su lesione vegetante del cieco (K cieco)
T-59300 M-43000
Descrizione macroscopica:
Alcuni frustoli + frustolini
Gidizio diagnostico:
Lembidi mucosa del grosso intestino con edema e flogosi cronica interstiziale con componente eosinofila

Grazie per la Vs disponibilità
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
L'esito istologico descrive una lesione benigna ma il sospetto macroscopico di malignita' probabilmente richiede una ripetizione dell'esame e dei prelievi.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
Grazie della tempestiva risposta,
vorrei sapere ancora, cosa intende quando dice "ripetizione dell'esame e dei prelievi" una ulteriore colonscopia o altri tipi di esami?
Inoltre in un linguaggio più semplice rispetto a quello riportato sull'esito della biopsia, è una cosa grave o no? si dovrà fare chemioterapia o si risolverà il tutto con l'intervento chirurgico?
Grazie

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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Probabilmente una nuova colonscopia con biopsie. Come le dicevo, in linguaggio semplice, l' esito riportato NON conferma la presenza di neoplasia maligna.
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Utente
Utente
Buongiorno,
vorrei cortesemente un suo parere, a seguito dell'intervento chirurgico:
Incisione mediana sottoombelicale. Voluminosa neoplasia del cieco che infiltra la parete addominale: cospicue adonopatie lungo i vasi ileocolici. mobilizzazione del colon destri, identificando il duodeno. si mobilizza la neoplasia asportando un tassello di parete addominale in blocco. macroscopicamente non vi è presenza di neoplasia residua.
legatura a sezione dei vasi ileocolici all'origine. emicolectomia destra. anastomosi ileo-traverso colica LL con TLC75, resa funzionalmente TT con altra applicazione di TLC75,punti di scarico, sopraggitto sulla sutra meccanica, sintesi del meso. emostasi, lavaggio, drenaggio del Douglas. sutura sulle pareti a strati.

è da tenersi conto che 10 anni fa è stato eseguito un trapianto renale, con l'aggiunta di un terzo rene aggiuntivo ai 2 policisti. il rene è stato posizionato dall'altra parte dell'addome, rispetto al cieco.
Per tutta la durata della degenza gli esami sulla creatinina sono rimasti costanti e ampiamente nei valori di soglia.

l'esito della biopsia è a 10 giorni.
dato che non ho avuto molte spiegazioni "comprensibili" dai dottori, le sarei grato se potesse fornirmi una sua interpretazione dell'intervento, ed in base alla sua esperienza, un possibile futuro scenario clinico.
A livello di dieta non mi è stata data nessuna restrizione particolare. Lei cosa ne pensa?
La ringrazio in anticipo.
Cordialmente.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Intervento radicale e curativo, ottimo. Uteriori considerazioni saranno possibili dopo l' esito dell' esame istologico.Prego.
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Utente
Utente
Buongiorno,
ho ricevuto il referto istologico ma non ho capita molto, può darmi cortesemente un suo parere? Grazie
Materiale inviato: Colon Destro
Notizie Cliniche: Neoplasia del colon destro (paziente trapiantato di rene da circa 9 anni)
Descrizione macroscopica:
Tratto di ileo terminale e colon destro della lunghezza complessiva di 34 cm comprendente a 18 cm dal margine prossimale (B) e a 9 dal distale (A) lesione polipoide a manicotto centralmente escavata estesa per 7 cm che sembra giungere fino alla sierosa di rivestimento (marcata con inchiostro di china) al taglio di aspetto biancastro omogeneo. Nel tessuto adiposo si reperiscono multipli linfonodi (diametro max 3 cm)
A= margine a 9 cm
B= margine a 18 cm
C=linfonodi
Sui prelievi eseguiti in corrispondenza della lesione macroscopicamente descritta la parete colica e spiccamente ispessita, ulcerata e sostituita in tutte le tonache da denso e diffuso infiltrato linfoide di cellule di grandi dimensioni. Si tratta di elementi dotati di ampio citoplasma basofilo, nucleo rotondo-ovalari, reniformi o lobati, cromatina dispersa o vescicolosa e nucleolimultipli. Numerosi mitosi (36/10 HPF) e focolai di necrosi. L'infiltrato linfoide coinvolge diffusamente il tessuto adiposo periviscerale.
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Utente
Utente
.... continua ...
Nell'abbondante tessuto linfatico di placca presente sul bordo ileale (B) si evidenziano ampi focolai di grandi cellulle analoghe a quelle nella lesione principale. Diversi linfonodi sono interamente o in parte colonizzatida campi diffusi di grandi cellule (8 su 16 reperti).
Le immunocolorazioni documentano il fenotipo B CD20, BCL-2, BCL--6 positivo, CD10 e NUM-1 negativo del linfoma. L'indice di proliferazione valutato con anticorpi anti Ki67 è risultato essere del 60%. La colorazione per EBV effettuata con metodica CISH mediante sonda EBER e risultata negativa, Rari piccoli linfociti T CD3 positivi frammisti.
DIAGNOSI ISTOPATOLOGICA
LINFOMA DIFFUSO DI GRANDI CELLULE B IN SEDE INTESTINALE
In considerazione della storia clinica e nonstate la negatività della colorazione per EBV la neoplasia può essere riferitaad un PTLD (disordine linfoproliferatopost-trapianto) di tipo monoformo (WHO2008)

Può cortesemente dirmi se il tumore è maligno o no e se ci sono metastasi? Grazie per la sua disponibilità
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Si trattava quindi di un linfoma,neoplasia considerata maligna che puo' comparire dopo immunodepressione post trapianto.L'eventuale presenza di malattia altrove non puo' essere determinata leggendo l'esito dell'esame istologico.
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Utente
Utente
Buongiorno,
ora stiamo facendo ulteriori esami x determinare la diffusione della malattia altrove, le riporterò al più presto i referti.
Ma indicativamente visto la malattia trattasi di linfoma, è più facile da curare o meno di un tumore? e le possibilità di tornare in salute sono maggiori o meno?
Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Anche il linfoma e'un tumore.Dipende da diversi fattori tra i quali il tipo istologico e lo stadio.Prego.
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Utente
Utente
Buongiorno, può cortesemente commerntarmi il referto:
TC TORACE MEDIASSTINO (S.E.C.C.)
Completemanto della stadiazione LNH interstiziale (intestino)
Si osservano plurime adenopatie con disomogenea impregnazione contrastografica in ambito ilo-mediastinico, in sede dx fino a un diametro assiale massimo di 35 mm regolare in sede sottocarenale di 23 mm.Anteriormente al tronco principale dx di 26 mm, anteriormente al broco principale sx di 16 mm, in sede precarenale di 21 mm , in sede pretracheale fino a 19 mm ed al mediastino anteriore di 14 mm. Alcuni linfonodi parzialmente calcifici all'ilo polmonare sx. Presenza di linfonodo sovraclaveare dx di 29 mm. Non si apprezzano lesioni pleuroparenchinali con caratteri di attività. Ispessimenti pleurici biapicali ad aspetto fibrotico.
Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
I linfonodi descritti potrebbero essere interessati dalla malattia, sara' compito dell' oncologo interpretare il tutto. Prego.