Uso improprio lassativo irritante

Buonasera,
sono una ragazza di 23 anni e qualche giorno fa mi sono avvalsa di questo servizio per chiedere un consulto su dei problemini intestinali che ho ogni tanto,come un po' di muco nelle feci(di solito alla fine dell'evacuazione) e sensazione di svuotamento incompleto,e per un episodio di più evacuazioni in un giorno solo con una scarica di diarrea.questo a seguito di un'alimentazione scorretta nei precendenti 10 giorni e concomitanza del cilo mestruale.
Il mio medico di famiglia mi disse che questi disturbi sono dovuti a sindrome del colon irritabile,che secondo il suo parere ha un'origine in parte psicologica(sono molto ansiosa e soffro di attacchi di panico) e che un po' di muco nelle feci è sintomo di irritazione del colon ma nulla di preoccupante,vista la mia giovane età e l'assenza di sintomi importanti.
Ora,dall'episodio di circa 10 giorni fa sto assumendo fermenti lattici e le cose vanno abbastanza bene,vado in bagno 2volte al giorno,le feci sono di colore normale e il muco non è sempre presente.
Oggi però mi si è ripresentata la stessa cosa.più evacuazioni(solide)nell'arco di 4o5 ore ed una evacuazione con feci poco formate,quasi liquide.
Questo può essere dovuto ad una tavoletta lassativa che ho preso ieri sera pur non avendone un grosso bisogno(erano forse 24 ore che non andavo in bagno e stupidamente ho preso questo lassativo)?
In questa pasticca c'erano senna,frangula menta,liquirizia,carvi e calcatreppolo.ma la cosa che mi ha allarmato è che su internet ho letto che la dose media di senna dovrebbe essere fino a 60mg.ho controllato sulla bustina di questa tavoletta che è un campione omaggio dell'erboristeria e c'è scritto che una tavoletta contiene 380mg di senna.
Secondo voi è stato questo lassativo preso tra l'altro senza una reale esigenza a crearmi questo disturbo?
Cordiali saluti