Ascesso intersfinterico e fistola intersfinterica

Buongiorno a tutti,
volevo porre alla VS cortese attenzione un mio dubbio:
faccio un breve riepilogo di quanto accadutomi, l'8 giugno ho subìto
un piccolo interventino ambulatoriale relativo ad una ascesso intersfinterico,
dopo la relativa zaffatura e le conseguenti medicazioni (cambio garza) per circa un mese, a tutt'oggi mi trovo nella condizione a mio avviso antipatica, di continua fuoruscita di pus.
A seguito di eco 3d mi è stata riscontrata anche una fistola intersfinterica, con a detta del chirurgo unico rimedio per la soluzione è effettuare l'intervento chirurgico.
Dato che mi trovo nelle condizioni che nel mese di agosto dovrò celebrare il matrimonio e quindi successivo viaggio di nozze, il chirurgo mi ha consigliato di rinviare l'intervento al mio ritorno.
Adesso il mio problema qual'è?
Ecco a me continua ad uscire pus in maniera irregolare (certi giorno sì altri no), la mia preoccupazione è: potrò affrontare un viaggio di nozze (sicuramente all'estero) senza che questa mia condizione mi porti disturbi o fastidi o dolori vari? Finirà questa fuoruscita di pus?
Grazie infinite a chi sarà gentile e cortese nel rispondermi.
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente,

consideri i limiti di una valutazione a distanza ce segue una visita reale durante la quale le stesse domande avrebbero avuto la possibilità di poter ricevere una risposta sicuramente meno superficiale.

il trattamento iniziale è stato eseguito, verosimilmente il collega vorrà completare il trattamento.

a questo punto credo che abbia solo due possibilità: seguire il consiglio del collega operatore e quindi sposarsi con relativo viaggio di nozze e al suo ritorno programmare il trattamento, o solo sposarsi senza eseguire il viaggio di nozze eseguendo il trattamento.

la possibilità di non sposarsi non l'ho neanche presa in considerazione viste le ripercussioni derivanti dalla sua compagna che potrebbero essere ben peggiori dell'insorgenza di un nuovo ascesso!!.

spero mi perdoni per lo scherzo, bisogna sempre affrontare i problemi, ma aggiungendo anche un tocco di sarcasmo e leggerezza che non guasta anzi aiuta ad affrontare i problemi, riducendo le tensioni.

si deterga la zona con soluzioni disinfettanti (credo che sia stato già edotto su questo), un grosso in bocca al lupo per tutto.

cordiali saluti

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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dopo
Utente
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Gent.mo Dott,
La ringrazio per la cortese risposta, anche se molto sinceramente le dico che le due possibilità da Lei prospettatomi già erano parte delle mie considerazioni personali, deduco quindi che alle mie domande non vi è risposta o meglio l'unica risposta plausibile è il non pensarci e andare avanti fintanto che farò l'intervento (si spera) risolutivo.
Grazie infinite e crepi il lupo.
Saluti.