Diarrea - sangue

Buongiorno,
da diverso tempo ho diarrea al mattino, ma solo al mattino; se evaquo in qualunque altro momento della giornata le feci hanno consistenza normale. Preciso che in questo periodo sono fortemente stressato e mi succede quasi tutte le mattine di svegliarmi verso le 5.30 in preda ad uno stato ansioso.
Stamattina mi pare di aver notato come una striatura più rossastra, non mi è possibile dire con certezza che sia sangue, ma la cosa mi ha allarmato non poco.
Ho 35 anni, ho avuto un episodio di cancro all'intestino in famiglia (nonno paterno) e proprio per questo cerco di curare un'alimentazione il più possibile equilibrata. Purtroppo durante le feste Pasquali ho esagerato con griglia e alcol, ed inoltre ho il vizio di fumare saltuariamente il sigaro.
Ho avuto già periodi di diarrea prolungata in passato, risolti spontaneamente. Mi è stata diagnosticata un'intolleranza ai latticini e, dopo averli eliminati, gli episodi di colite, che prima erano più frequenti, erano spariti fino a qualche tempo fa.
Questo pomeriggio, appena possibile, mi recherò dal medico, ma quello che mi tormenta adesso è la prospettiva di effettuare una colonscopia (con tutti i disagi che comporta) e, soprattutto, l'ansia del verdetto.
In base a quanto descritto è possibile avere un parere?
Grazie.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
innanzitutto bisogna essere sicuri della perdita ematica (visita + esame feci).

Tenga poi conto che la colonscopia è esame di screening per la prevenzione del CCR (CancroColoRettale) e si consiglia di effettuarla intorno ai 50 anni ma per chi ha familiarità intorno ai 40.

Cordialità

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Grazie per la risposta; mi perdoni, non ho capito bene: ritiene sia opportuno indagare meglio con esami più approfonditi o sarebbe meglio essere più sicuri del sanguinamento? La sintomatologia descritta può destare preoccupazione?

[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Lei dice
<<da diverso tempo ho diarrea >>
e poi
<<mi pare di aver notato come una striatura più rossastra>>

Credo che debba motivare le cause della diarrea (prima di addebitarla il colon irritabile) e dell'eventuale presenza di sangue.

Questo può farlo solo rivolgendosi allo specialista: il gastroenterologo.

Saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Ho fatto il test del sangue occulto nelle feci e oggi ho avuto il risultato; 2 campioni negativi e uno positivo (valore 191). Purtroppo il mio medico è in ferie, così ho fissato un appuntamento con uno specialista. Al telefono mi hanno detto che dovrò fare una colonscopia, ma la visita me l'hanno fissata tra 10 giorni.
Ho paura che possa trattarsi di qualcosa di brutto.
Non potendo avere pareri fino ad allora, in base a quanto ho descritto, che cosa potrei aspettarmi? Se fosse un tumore a che stadio potrebbe essere?
Sono terrorizzato.
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Le tolgo subito la paura,
in genere le neoplasie danno stitichezza e non diarrea,

inoltre lei dice

<<Ho avuto già periodi di diarrea prolungata in passato, risolti spontaneamente>>,

una neoplasia non le avrebbe dato molto tempo.

Detto questo
credo che i tempi di prenotazione siano molto buoni e
pertanto può serenamente aspettare di essere visitato
e sottoposto ad endoscopia.

Auguroni
[#6]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Mi scusi, ancora una domanda.
Quindi quali altre cause potrebbero essere? Adenomi? Emorroidi interne? Stati irritativi? Cosa potrebbe essere più probabile?
Grazie
[#7]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Adenomi ed emorroidi non danno diarree.

Stati irritativi è un termine generico con il quale, voglio pensare, lei intende infiammazioni della mucosa entero-colica:
in quel caso la diarrea può esserne una spia, insieme ad altri dati, sintomi e segni.

In ogni caso è corretto attendere il risultato endoscopico.

Successivamente, se lo riterrà, ci aggiorni pure.

Saluti
[#8]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Ieri sono stato dal mio medico; senza altri preamboli mi ha fatto l'impegnativa per la colonscopia e anche stavolta non sono riuscito a descrivere la mia situazione. Solo perchè mi ha visto molto scosso continuava a ripetermi di stare tranquillo e mi ha prescritto dello Xanax. Lei mi aveva consigliato comunque una visita specialistica, cosa che mi sembra logica, quindi mi sento molto perplesso.
Io lunedi comunque andrò dal gastroenterologo (privatamente) e martedi farò in ospedale la coloscopia.
A parte il terrore, continuo a mangiare normalmente, il mio peso è sempre uguale (a parte un breve calo nei giorni della scorsa settimana perchè non riuscivo nemmeno a deglutire dalla tensione), evaquo sempre regolarmente ogni mattina (ultimamente niente crampi e feci formate o quasi formate). La guardia medica che mi ha visto la scorsa settimana mi ha parlato di un eventuale esame del sangue, ma ha osservato che dal mio colorito non sembrerebbe esserci anemia. Non ho dolori addominali, solo gonfiore a volte (mangio legumi quasi quotidianamente).
Mi permetto di farLe alcune domande:
- nei giorni precedenti la colonscopia posso mangiare pasta, riso, carne, pesce e pane bianco e assumere lo Xanax?
- il giorno della colonscopia (ce l'ho alle 16.45) posso fare colazione? E pranzare?
- sempre il giorno della colonscopia è meglio non assumere Xanax?
- Durante l'esame vedrò lo schermo con le immagini della sonda (credo che sverrei)?
- Siccome voglio chiedere la sedazione più forte possibile, è meglio che mi faccia
accompagnare per non dover guidare?
- Quali sono gli effetti post esame?
Grazie ancora anticipatamente
[#9]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile signore,
lei dice
<<martedi farò in ospedale la coloscopia.>>,
questo significa che dovrebbe aver ritirato il foglio della dieta e della preparazione che ogni centro consiglia e che può avere alcune variazioni a seconda dei centri.

Per quanto mi riguarda, da endoscopista, le rispondo in ordine:
1 - il giorno dell'esame deve osservare il digiuno sino al momento della procedura;
2 - le benzodiazepine hanno effetti antispastici e non le consiglio per una ottimale toilette;
3 - se vuole essere sedato non vedrà alcunchè;
4 - è meglio essere accompagnati;
5 - gli effetti variano a seconda dei soggetti, dell'età, dei farmaci somministrati e di altre variabili; gli effetti possono essere vari ma le cito quello che forse le può maggiormente interessare riguardoa ad alcune delle benzodiazepine più in uso nella premedicazione

Il midazolam viene utilizzato nelle procedure diagnostiche, endoscopiche. Possiede un più rapido inizio d’azione rispetto al diazepam, causa un maggior grado di amnesia anterograda (incapacità a ricordare fatti/eventi recenti), massima dopo 2-5 minuti dalla somministrazione endovena e minore incidenza di tromboflebite.

Saluti
[#10]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Non mi hanno dato nulla, mi hanno solo detto al telefono sbrigativamente cosa dovevo fare e che mi arriverà a casa la prenotazione.
Ho dimenticato la domanda principale, quanto dura la colonscopia?
[#11]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Anche questo è variabile e dipende (molto riassuntivamente):

- da quanto è "difficile" il suo colon;
- da quanto il suo intestino è ben pulito;
- da quanto lei collabora;
- da quanto è bravo l'endoscopista.

Infine "last but not least" (=ultimo ma non meno importante) dal fatto se l'indagine è solo diagnostica od anche operativa.

Saluti
[#12]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Buongiorno,
stamattina mi ha chiamato lo studio del gastroenterlologo per dirmi che si era liberato un buco e che potevo andare a farmi visitare.
Questo l'esito:
"Paziente con pregresse coliti. Da qualche mese accusa feci molli in un'unica scarica nella mattina. Sospetta ematochezia. non assume farmaci; dieta corretta. Periodo di stress lavorativo. Presenta familiarità per ca colico.
ha eseguito ricerca Hb fecale con referto --+.
E.O. addome trattabile non dolente. Non segni di patologia in atto.
Anoscopia: presenza di gavoccioli emorroidari interni non procedenti, dolenti alla palpazione specie a sinistra. Trattasi di emorroidi interne. Consiglio terapia con emotrofine, e diete priva di spezie, cacao, frutta secca ed alcolici.
In casi di persistente sintomatologia e/o preoccupazione psicologica eseguire rettosigmoidoscopia. Tra qualche anno colonscopia di prevenzione."

Quindi annullerò la coloscopia prenotata.
Posso tranquillizzarmi?


[#13]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Si fidi di chi l'ha visitata.

Voglio solo dirle che quando effettuerà la prevenzione (vista la familiarità) le consiglierei di eseguire l'esame completo (pancolonscopia) piuttosto che parziale.

Saluti.
[#14]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
A distanza di circa 2 mesi mi capita in media una volta alla settimana di avere feci semiliquide al mattino dopo colazione, senza altri sintomi (crampi, scariche ripetute, ecc.); gli altri giorni le feci sono in genere normali nel primo tratto e più molli in quello finale. In tutti gli altri momenti della giornata le feci sono normali (nè molli nè dure).
Mi devo preoccupare? Devo fare altri accertamenti?
[#15]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Faccio una precisazione: gli episodi di feci semiliquide sono stati 3 o 4 nell'ultimo mese, può influire in qualche modo il cambio di stagione con l'arrivo del caldo? O l'assunzione di bevande e cibi freddi la sera prima?
Grazie
[#16]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Il cancro del colon, in genere, non dà alvo alterno,
caratteristica invece di sindromi funzionali.

Cordialmente
[#17]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
La ringrazio per la risposta e la disponibilità.
[#18]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Ci mancherebbe.

Auguroni

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