Ragade e prolasso mucoso

Buongiorno, volevo chiedere un parere a proposito della mia situazione. Ho 38 anni, maschio, soffro da qualche anno di fastidi derivanti da un prolasso mucoso con emorroidi, immagino di 3 grado dato che vanno riposizionate manualmente dopo defecazione. Fino ad un paio di mesi fa il problema era limitato, appunto, ad un fastidio, presente saltuariamente, ad alcuni sanguinamenti (sporadici e solo in coincidenza con la defecazione) e ad alcuni episodi dolorosi (2-3 anno) controllati con proctolyn.
A luglio ho effettuato la visita proctologica, con rettoscopia, senza problemi, esito: Prolasso mucoso del retto - indicazione terapeutica: intervento di S.t.a.r.r.
Tutto sommato pensavo di sottopormi all'operazione, prima di avere problemi più seri. Negli ultimi due mesi li problemi sono diventati più gravi, forte dolore ad ogni evacuazione, bruciore, sanguinamento molto abbondante (anche a spruzzo) solo all'atto dell'evacuazione e al successivo "riposizionamento".
I dolori persistono, in alcuni giorni, per ore, costringendomi a ricorrere ad antidolorifici e si irradiano spesso per tutta la zona pelvica, genitali, gluteo dx e coscia dx inclusi.
Una seconda visita (praticamente solo visiva, causa impossibilità di ispezione per il dolore) evidenzia una ragade presente, secondo il proctologo, da oltre un mese.
Indicazione: Intervento (da effettuarsi tra meno di una settimana) ambulatoriale. Il decorso secondo il medico dovrebbe essere velocissimo (3-4 gg. per tornare alle attività abituali) e poco doloroso.
Sono intenzionato a sottopromi all'operazione, ho solo due dubbi:
1. Non varrebbe la pena, considerata anche la patologia preesistente (prolasso ed emorroidi) tentare prima una via non chirurgica per la ragade?
2. E' possibile che l'intervento per la ragade riduca i fastidi pre-esistenti, ovvero le emorroidi?
Grazie mille
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Non ho capito se l' intervento proposto in tempi brevi è la starr o un' altra procedura per la ragade

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Innanzitutto grazie mille per la pronta risposta. L'intervento proposto in tempi brevissimi è la procedura per la ragade, che da quanto ho capito è una sfinterectomia (?) parziale.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
In questo caso il chirurgo ha ritenuto indicata la sfinterotomia rispetto a terapie alternative per la ragade, anche credo in considerazione della patologia associata verosimilmente con indicazione chirurgica in futuro
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
La ringrazio nuovamente per la risposta, volevo solo chiedere, giusto per capire meglio: La sfinterotomia mi è stata indicata per risolvere rapidamente e definitivamente il problema della ragade in vista dell'intervento di Starr nel medio termine?
L'operazione di sfinterotomia mi è stata dipinta come un intervento banalissimo, che consente un recupero rapidissimo (in 1 settimana potrei riprendere tutte le mie abituali attività, palestra inclusa) e privo (o quasi) di controindicazioni.
E' così?
Grazie mille ancora
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Domattina dovrei sottopormi all'intervento, sono sinceramente un po' preoccupato per eventuali complicazioni, dato che negli ultimi giorni la situazione è molto migliorata. Soprattutto mi preoccupa molto l'eventualità di una pur modesta incontinenza. E' possibile conoscere la frequenza di tale complicazione?
Grazie ancora.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Buonasera, ieri mi sono sottoposto all'intervento, non particolarmente doloroso, ma sicuramente "miracoloso" per quanto riguarda la soluzione del problema ragade (vado in bagno da ieri senza alcun problema, ne sanguinamento, ne dolore).
L'unico problema e' rappresentato ora da un notevole gonfiore nella zona, che ha ovviamente peggiorato il prolasso. Spero in breve si riassorbira il tutto, consentendomi di far "rientrare" il prolasso stesso, ora fastidioso.
Grazie ancora per le risposte, buona serata.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Ottimo.Certo,passera' presto.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
La ringrazio ancora per le risposte, ribadnendo che non lamento problemi seri (giusto un po' di dolore e prurito) l'edema mi sembra a tre gg. Dall'operazione, ancora molto forte... In media quanto tempo ci vuole perche' si riassorba? E' fastidioso piu' che altro per la sensazione di "tutto fuori" e la difficolta' di contrarre l'ano... Esistono farmaci per ridurlo rapidamente? Buona domenica e grazie mille...
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