Ripresentarsi emorroidi a distanza di anni dall'operazione

Salve, sono un ragazzo di 29 anni e nel maggio del 2004 sono stato operato di emorroidi "emorroidectomia secondo Longo", a seguito di anni di crisi emorroidarie e ragadi.operazione andata bene, posto operatorio abbastanza doloroso ma cmq grazie a circa dieci giorni di toradol, controllabile.Nel giro di poco più di un mese sono tornato ad una vita normale.Nel 2008/2009 ho notato il ricomparire di emorroidi che "facevano capolino" al momento di defecare, così inizio a riusare sistematicamente varie pomate, ma poi rientravano spontaneamente (zero dolore).Col passare del tempo le cose si complicano, le emorroidi inizio a farle rientrare io perchè spontaneamente stentano. La cosa atroce inizia nel 2011 con il comparire di emorroidi trombizzate, formarsi di ragade ecc ecc. Il tutto sistematicamente ogni 5/6 mesi e i dolori sono atroci!Curo le ragadi con antrolin e rectogesic, e i trobi con semicupi. In questi giorni a seguito di dolori atroci e dopo una visita medica mi è stata diagnosticata una emorroide trombizzata e il medico mi ha prescritto: eparina iniettabile, fleben 1000 e Emortrofine crema; dicendomi che appena passa questa crisi mi devo far visitare in un centro specializzato. Ormai sono 4 giorni di dolori fortissimi e notti insonni, al momento di defecare ho notato qualche goccina di sangue e quindi temo anche la formazione di una ragade.Preciso che quando non ci sono ragadi o emorroidi trombizzate avverso solo un leggero fastidio al defecare, ma dopo che ho fatto rientrare le emorroidi è quasi come se non le avessi. Ora vista la mia situazione che credo si possa risolvere solo con un altro intervento chirurgico, chiedo:
- E' possibile, visto che sono già stato operato, rioperarmi con la stessa tecnica?
- Ci sono altre tecniche che possono risolvere il problema in modo definitivo?
- Abito in prv di cosenza, quale clinica (se è possibile mutuabile) specializzata mi consigliate?
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
La recidiva emorroidaria deve essere trattata con un nuovo intervento chirurgico. Senza una visita non è ovviamente possibile un giudizio attendibile circa la tecnica da preferire. In linea puramente ipotetica e personalmente opterei per un intervento tradizionale ovvero di Milligan Morgan. Deve considerare che non esiste una tecnica che dia la assoluta certezza di guarigione. Infatti esiste sempre una minima possibilità di recidiva. Relativamente all'ultimo quesito non è pissibile rispondere. Infine la presenza di ragade deve essere trattata,se vi è ipertono sfinterico ,con una sfinterotomia laterale.

Dr. Roberto Rossi

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