Ragadi e pallina dura sull'ano

Salve,
sono un ragazzo di 22 anni.
Ora vi spiegherò il mio problema:
verso inizio agosto ho iniziato a sentire del bruciore all'atto della defecazione, in seguito ho notato del sangue, pensavo fosse stato causato da una qualche lacerazione in seguito ad un rapporto anale non ben lubrificato (era già successo circa un anno fa ma nel giro di una settimana si era sistemato tutto), quindi sono andato dal mio medico di base. Supposte di PENTACOL per 10 giorni, secondo lui erano emorroidi (senza visitarmi).
Finiti i 10 giorni, la cosa non è migliorata per niente, sono andato da un altro dottore che mi ha visitato, la diagnosi era proctite e ragadi. PENTACOL schiuma rettale per la proctite, una dieta ricca di fibre e acqua, PROCTOSOLL e la vasellina bianca per "proteggere" la ragade dirante la defecazione.
La proctite dopo due settimane è passata del tutto, le ragadi però mi tormentano tutt'ora.
Sono andato di nuovo a farmi visitare, le ragadi erano "migliorate" ma c'erano ancora, preparazione H e vasellina bianca. (questo tre settimane fa).
Due giorni fa ho sentito sul bordo dell'ano una pallina dura, circa 5mm(o meno) di diametro, dolorosa al tatto e ogni tanto fastidiosa durante la giornata.
Sono già due mesi che mi porto dietro queste ragadi e ora si aggiunge anche questa cosa, e un po' inizio a spaventarmi.
Dovrei iniziare a pensare all'idea di procedere via chirurgica? o devo solo rassegnarmi al fatto che sarà una guarigione molto lenta?
Spero di essermi spiegato bene!
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
C'è ancora spazio per la terapia conservativa (dilatazioni anali ) ma deve farsi visitare da un proctologo.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Capisco, ma i tempi di gusrigione più o meno quali sono?
Io gioco a pallavolo a livello professionale e vorrei evitare di restare fermo troppo a lungo.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
I tempi di guarigione possono essere valutati dopo visita specialistica.