Patologia emorroidaria cronica

Salve a tutti,

sono un ragazzo di 19 anni con stipsi, media 1 o 2 scarichi ''faticosi'' a settimana pur seguendo una dieta adeguata. consistenza e colore delle feci ''normale''. Presento dolore in sede anale all' interno. Pur non avendo un prolasso emorroidario a volte mi capita di sentire quei fastidiosi cuscinetti lievemente sporgere dall' ano. Non ho sanguinamenti ma faccio fatica da avacuare per via del dolore o bruciore che avverto dentro l' ano con spasmi non dolorosi dopo la defecazione, per 2 minuti circa. non riesco a defecare completamente per via del dolore sia durante la defecazione sia dopo.

Io ho già avuto una storia di prolasso emorroidario quando avevo 16 anni e da quell' età non sono mai guarito.

avevo fatto 3 visite di qui posto i referti:

1a visita circa 4 anni fa, nessun prolasso emorroidario interno. Mi aveva detto che non c'era alcun problema pur avendo lamentato dolore intenso a volte per 10-15 minuti con sanguinamento a volte abbondante e prolasso che rientrava dopo vari minuti. Mi aveva visitato mettendomi un dito all interno e diagnosticandomi una proctite. La terapia prescrittami era con mesalazina supposte per 2 settimane. Pur avendo dato un sollievo non avevo ottenuto risultati.

2a visita con un altro medico. circa due anni fa. Prenoto una visita dopo aver notato che non mi rientravano piu le emorroidi.
referto: lamente dolore urente perinale e prolasso emorroidario. non proctorragia. la sintomatologia è iniziata circa 3 anni fa. nega calo ponderale. stipsi cronica ( 2scariche alvine/ settimana) obiettività addominale nella norma. Ispezione perianale positiva per prolasso muco-emorroidario a ore 7 al ponzamento. Non disepitelizzazione del gavocciolo. esplorazione negativa per sangue o masse. Mi aveva prescritto farmaci per migliorare la stipsi e qualche integratore

3 visita circa un mese dopo. un anno fa. giungo dal dottore per riferire che la situazione è migliorata. Mi scrive che non vi sono prolassi al ponzamento e che è tutto a posto. sta di fatto che un mese dopo la situazione non era piu disastrosa come 2 mesi prima ma ho continuato ad avere prolassi qualche volta e dolore acuto all' evacuazione.

Vorrei aggiungere che sono omosessuale e non riesco a fare sesso anale per via del dolore. parlando con il mio ragazzo abbiamo convenuto che non è un dolore degli sfinteri anali ( bruciore, troppo sretto ecc.) nè un problema di lubrificazione ecc. E' un bruciore intenso interno a circa 4-5 cm di profondità. Oltretutto proprio non riusciamo perchè nel momento dell' atto sento un dolore atroce sia nel metterlo che nel toglierlo con conseguente prolasso (schifoso) emorroidario. 3 gavoccioli. Io non posso dire da cosa sia causato il dolore ma penso sia proprio un problema di emorroidi interne che sono gonfiate o si gonfiano, dolorose sia nel sesso che al bagno.

Vorrei sottopormi a una visita. Cosa dovrei fare, che trattamenti possono esserci per risolvere il problema sia medico sia personale?