Il colon irritabile

La mia è una storia particolare, perchè grazie al colon irritabile (O forse grazie all'ipocondria) ho ritrovato la retta via, ma come si dice..." A volte ritornano".. Il colon irritabile si presentò 4 anni fa circa, avevo 14 anni. Avevo lasciato la scuola in primo superiore nel mese di gennaio visti i miei scarsi voti e il disinteresse verso di essa. Mangiavo cibi poco sani, non uscivo mai ed ero abbastanza in sovrappeso. Riscontravo senso di vomito durante i pasti, questo sintomo pian piano si sostituì con un mal di pancia che mi perseguitava ogni giorno, 0 fame e quindi diarrea visto il mal di pancia. Io, nonostante andai dai dottori e in ospedale e mi dissero che era colon irritabile e mi diedero il debridat, ero molto allarmato da ciò, pensavo di aver un tumore allo stomaco e dicevo "Mi manca la scuola...la odiavo, ma in fondo quando andavo a scuola stavo bene: quanto pagherei per tornarci" e tra me e me feci una promessa con me stesso, quella di tornare a scuola e di essere promosso senza debiti se fossi riuscito a risolvere quel problema. Ai tempi era davvero fastidioso, avevo sempre mal di pancia che mi perseguitava, poi con il debridat i sintomi andarono a migliorare pian piano. Certo, forse lo stato emotivo incideva visto che ero sicurissimo di avere un tumore e rimpiangevo fortissimamente la scuola. Questa situazione da Giugno a Settembre. A settembre stavo un pò meglio, ma mi capitavano giorni in cui andavo anche 3 volte in bagno con dolori addominali. Poi mi passò tutto quando cominciò la scuola, probabilmente perchè cominciai a distrarmi. Questa esperienza, che non fu bella, mi fece bene in tanti fattori.. per prima cosa cambiai, cominciai a uscire e ad avere degli amici.. dimagrii vista la poca fame e ne avevo bisogno, ero 1.60 e pesavo 65 KG (Oggi sono 56 kg per 1,70). Ma soprattutto, tornai a scuola con una mentalità diversa vista l'esperienza avuta e la paura del tumore, Promosso il primo anno con la media del 7 e oggi che devo fare il 5° superiore ho la media del 9, sono considerato il più bravo della scuola e viste le capacità i professori mi consigliano di andare all'università. Dal 2012 a oggi non ho avuto più problemi. Ho avuto qualche problema emotivo, tipo che mi agitavo per qualcosa e vomitavo, ma li risolsi col tempo. Adesso però i sintomi sembrano essere tornati. Da circa 1 settimana ho senso di vomito quando mangio, mal di pancia e poca fame. Sono stato dal dottore e mi ha visitato dicendomi che si tratta di colite e mi ha prescritto debridat dicendomi che è una banale infiammazione che risolverò in poco. Gli ho spiegato che nell'ultimo mese ho cercato di ingrassare visto che pesavo 53 kg (sono ingrassato di 3 kg e ora ne peso 56) mangiando anche alimenti che prima usavo poco (tipo yogurt, ma anche altro) e mi ha detto che probabilmente il mio organismo ha un pò accusato questa 'novità'. Io sono demoralizzato vista l'esperienza di 4 anni fa, ho paura che questa volta non riuscirò a sbarazzarmene..voi cosa ne dite?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Si! E' possibile che la repentina variazione alimentare possa aver riacutizzato la Sindrome dell'intestino irritabile.
Si tranquillizzi, risolverà con l'aiuto farmacologico e con l'opportuna dieta.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie mille per la risposta...volevo chiederle, il Debridat, che è quello che da sempre mi hanno prescritto, su cosa agisce di preciso? E poi, è vero che la sindrome del colon irritabile è anche una cosa psicologica? Nel senso che tipo più ci pensi e più ci soffri, mentre, se ti distrai e pensi ad altro i sintomi si manifestano di meno?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Controlla e regola la peristalsi(contrazione del viscere e progressione del contenuto intestinale) intestinale.
Si! influisce non poco.
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