Ipertono

Salve. Ho 28 anni e da almeno 5 soffro di ipertono anale. Non accuso forti dolori, se non in rare occasioni al momento della defecazione, ma il vero problema al quale proprio non riesco a porvi rimedio è lo mancato svuotamento durante l'evacuazione. Praticamente una defecazione interrotta. Questo accade ogni volta che vado di corpo. Nel corso degli anni ho fatto varie visite proctologiche dalle quali è emerso l'ipertono ed emorroidi interne. L'ipertono lo si è sempre ricondotto al mio quadro psicologico. Infatti sono in cura sia con terapia farmacologica, oltre che psicoterapica, per disturbi d'ansia e sindrome ossessiva compulsiva legate anche ad una forma di bipolarismo. Indubbiamente il mio profilo psicologico incide molto sul problema in questione, tant'è che contraggo regolarmente lo sfintere durante il giorno. Questo accade senza che me ne renda conto e solo facendo mente locale realizzo il tutto e rilasso il muscolo. Reimmergendomi nella routine quotidiana però lo sfintere si contrae automaticamente. Tutto questo riguarda la sfera emotiva ovviamente. Tuttavia, nonostante sia in cura da diversi anni e da quasi uno prenda anche i farmaci, ad un miglioramento generale del quadro psicologico non è seguito un miglioramento per quanto riguarda i sintomi puramente fisici. Questi sono: spropositato gonfiore addominale, meteorismo, alterazione dell'alvo e quel che più mi crea disagio (vista anche la mia ossessione patologica), ovvero la difficoltà ad ottenere una normale igiene intima. Questo accade come potrete ben immaginare a causa del mancato svuotamento dovuto all'ipertono. Infatti non riesco ad evacuare in modo completo a causa del restringimento dell'ano, che blocca la fuoriuscita delle feci praticamente chiudendosi in se stesso. Non so se riesco a dare l'idea, ma è come se i tessuti rientrassero per quanto tesi siano. Poi nell'arco della giornata si rilassano facendo uscire alcuni residui di ciò che non è stato espulso al momento dell'evacuazione. A questo punto mi premeva chiedervi se potesse risultare d'aiuto un intervento chirurgico come la sfinterotomia. Preciso che non ho ragadi, ne emorroidi esterne, ne dolori. Lo farei solo per l'ipertono. A breve farò una nuova visita proctologica e rivolgerò tale quesito direttamente allo specialista, ma nel frattempo gradirei molto un vostro parere al riguardo. Ringrazio di cuore per il tempo dedicato al mio caso e saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Intervento no!
Completare le indagini con una manometria anorettale è valutare l'utilità di un ciclo riabilitativo con biofeedback.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

Disturbo bipolare

Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.

Leggi tutto