E da quando ne ho 18 soffro di emorroidi esterne di ii grado

Salve, ho quasi 23 anni e da quando ne ho 18 soffro di emorroidi esterne di II grado. Nel mio caso vi è una chiara predisposizione familiare ( tutti i miei parenti stretti da parte materna ne hanno sofferto fin dalla giovane età), tutto è cominciato con una "pallina" asintomatica ed indolore, poi via via ho cominciato nel tempo a presentare sintomi sempre più fastidiosi: prurito, bruciore ed infine leggero sanguinamento. Le "crisi" tuttavia sono state relativamente poche e sono riuscito a rimediare in maniera efficace al problema per buona parte dell'anno passato grazie alla posizione "squat" sul wc. Tuttavia verso dicembre scorso mi sono iscritto in palestra e gli esercizi alle gambe mi hanno provocato una crisi abbastanza seria e nonostante sia passato già quasi un mese la situazione deve ancora tornare alla normalità. Mi sono sottoposto ad una visita proctologica quando ancora non avevo sintomi (quando avevo 18 anni) e adesso ho intenzione di ritornarci. Ecco, intanto vorrei un parere sul da farsi: la "crisi" di dicembre non è ancora passata del tutto e vorrei sapere indicativamente quanto possa ancora durare, nel frattempo ho totalmente abbandonato l'attività fisica in palestra. Inoltre: se le cose vanno avanti così temo in un netto peggioramento della qualità della mia vita in prospettiva e sarei tentato da una soluzione chirurgica, allo stadio della mia malattia è già consigliabile?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Bisogna chiarire se quello che si è verificato riguarda il tessuto emorroidario interno o i vasi emorroidari presenti normalmente sul margine anale.
Capire se questa "crisi" consiste in un prolasso dei gavoccioli emorroidari o nella formazione di un edema/ematoma perianale a carico dei vasi venosi sul margine anale.
Di solito un ematoma perianale richiede settimane per riassorbirsi.
In assenza di una netta risposta alla terapia medica, le motivazioni, da lei riferite, sono quelle a far propendere per una soluzione chirurgica del problema.
Ne parli con il suo proctologo.
Se lo desidera ci tenga informati

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta Dr D'Oriano, mi sottoporrò il prima possibile ad una visita specialistica. Nel frattempo avrei solo qualche altra domanda da porle: per quanto riguarda la palestra stavo svolgendo un tipo di allenamento "tonificante" con bassi carichi di pesi, secondo lei se tornassi in palestra svolgendo solo esercizi per la parte superiore del corpo escludendo addominali ed esercizi alle gambe rischierei comunque di provocar danni?. Infine, dopo un eventuale intervento chirurgico sarebbe comunque sconsigliata per me l'attività fisica in palestra?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Nessun danno.
Nell'immediato post operatorio è sconsigliata, potrà riprenderla a guarigione avvenuta,
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