Polipo o emorroide?

La linea pettinata puo' essere considerata per certi versi il confine tra l'esterno e l'interno... Comunque mi sembra poco probabile che uno Specialista abbia scambiato delle emorroidi per dei polipi, pertanto credo che la diagnosi piu' probabile sia proprio quest'ultima... Ad ogni modo si rivolga con fiducia ad un Proctologo o Chirurgo Generale che a seguito di una visita diretta le dara' maggiori spiegazioni e le illustrera' le possibilita' di trattamento.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

Gentile Utente,
certo che sottoporsi a pancolonscopia senza alcun sintomo, che induca alla necessità di tale metodica, mi sembra quantomai eccessivo, anche se rispetto la sua decisione.
Non aggiungo nulla al consulto del collega che mi ha preceduto,ma vorrei sapere qual'è il referto di questa pancoloscopia.
Se mi ragguaglia cortesemente.
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

Ringrazio entrambi per la risposta. Preciso che ho deciso di sottopormi alla colonscopia perchè mio padre è morto per tumore al colon retto e in famiglia ci sono zii a cui sono stati riscontrati polipi. Chiedo, per saperlo, quali altri esami di controllo avrei dovuto fare. Il mio medico di base mi ha suggerito questo.
Inoltre, io spererei che non fossero polipi (per una questione emozionale).
Riporto anche il refertpo della colonscopia: "si risale con lo strumento fino al cieco incontrando tuttavia difficoltà al superamento del sigma e flessura sinistra. lungo i settori esplorati non si rinvengono formazioni occupanti spazio nè lesioni della superficie mucosa. In uscita si notano un paio di piccoli polipi della linea pettinata o più bassi ma non riesce l'inversione per conferma.
Conclusioni: non lesioni in atto fino al cieco; probabili piccoli polipi della linea pettinata: si consiglia anuscopia".
Nel frattempo ho preso appuntamento per l'anoscopia.
Saluti cordiali,
elisabetta

Capisco l'emotivita' che l'ha indotta a seguire il consiglio del suo Medico, e concordo anche con il Collega quando scrive che un esame del genere in assenza di sintomi parrebbe addirittura eccessivo... ma ormai comunque e' fatta, e quindi bisogna partire da questo referto... che comunque le da un bel po' di tranquillita', considerando che "lungo i settori esplorati non si rinvengono formazioni occupanti spazio nè lesioni della superficie mucosa"!
Le rinnovo il mio consiglio di rivolgersi ad un Chirurgo o ad un Proctologo, al fine di eseguire un'anoscopia che sia dirimente sulle possibilita' di trattamento di questi polipi.
Cordiali saluti

Farò sicuramente così e vedremo come il medico mi indicherà di trattarli, anche se immagino che saranno da togliere.
La ringrazio della risposta precisa.
Distinti saluti,
Elisabetta

Se chi la visitera' le dovesse consigliare l'asportazione dei polipi, questo le dara' anche l'opportunita' di ottenere dopo alcuni giorni il referto dell'esame istologico condotto sui materiali asportati, che le dara' cosi' ulteriori certezze alla diagnosi.
Cordiali saluti

Gentile Elisabetta,
grazie per aver inserito il referto, che dimostra in atto assenza di lesioni su tutte le sezioni esplorate.
L'asportazione delle lesioni definite polipoidi della linea petinata, in considerazione delle esigue dimensioni potranno essere facilamte rimosse in sede ambulatoriale.
La mia osseravzione, riguardo l'esame endoscopico, quantunque le possa suonare strano è motivato e per correttezza metodologica lo esprimo meglio.
La familirità neoplastica per il tumore sporadico del colon retto è nota, e nelle linee guida internazionali, si consiglia ai parenti di 1 grado di pazienti affetti da neoplasia del colon di sottoporsi a screening, seguendo alcuni percorsi. Primo fra tutti, la ricerca del sangue occulto delle feci con 3 campinamenti, la visita colon-proctologica e se necessario superata la quarta decade di ita l'esame endoscopico.
Il fatto che lei si sia sottoposta ad esame endoscopico, senza aver seguito i primi steps, mi ha incuriosito, visto che come lei recita nella sua richiesta, non ha mai accusato alcun sintomo.
Nonostante ciò, le risulterà utile questa mia, per i successivi controlli, onde evitare di ripetere un esame come quello endoscopico, se non motivato.
Cordialità
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

Vi ringrazio delle risposte, che mi hanno dato molta serenità, cosa che non sono riuscita a vivere durante la malattia di mio padre e che per me resta sempre un po' presente.
Farò la visita come consigliate e per i prossimi controlli mi regolerò meglio seguendo gli step consigliati.
Ancora grazie!
Cordiali saluti,
Elisabetta

Salve, riprendo questo argomento perchè ho effettuato la visita colonproctologica con l'anoscopio. Il chirurgo ha scritto che si osservano due formazioni polipoidi compatibili con papille anali ipertrofiche.
Non ho alcun fastidio. E' il caso che faccia comunque l'intervento che sarebbe in anestesia locale?
Mi scuso per l'insistenza, ma sono in dubbio.
Saluti,
Elisabetta

Gentile Elisabetta,
il dott. Favara le ha gia' dato tutte le spiegazioni del caso cinque giorni fa. Le ribadisco inoltre che la decisione finale sull'opportunita' di intervenire o meno rimane comunque di competenza del Chirurgo che la sta seguendo.
Cordiali saluti

Salve.
Una settimana fa ho fatto l'intervento, che è andato bene, anche se ho avuto un po' di dolore post-operatorio.
Oggi ho fatto la visita di controllo e mi han detto che va tutto bene e che non dovrò fare altre medicazioni. Durante la medicazione credo che il medico abbia usato un dilatatore, dicendo che "altrimenti si chiude tutto". E' normale fare ciò o è segno che devo stare attenta a qualcosa?

Grazie

Gentile signora
utilizzare determinati strumenti durante una visita proctologica è normale soprattutto nel post-operatorio per evitare manovre digitali incongrue che potrebbero essere dannose e dolorose.
Cerchi di rilassarsi e di avere maggiore fiducia nel collega che l'ha operata ("...mi han detto che va tutto bene e che non dovrò fare altre medicazioni").

Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

Grazie della risposta!
Saluti

Io chiedo l'ultima cosa, spero di non abusare troppo della vostra pazienza, semplicemente sono un po' preoccupata.
Giovedì il medico durante il controllo ha eseguito una pratica per "evitare che si chiuda l'ano". Da lì mi sono preoccupata, anche se il medico mi ha detto che va tutto bene e che non servono altri controlli. Chiedo: può essere utile usare un tutore anale per evitare il richio o no?
Grazie.

Gentile signora,
direi proprio di no. Se la sua situazione avesse destato preoccupazione o avesse richiesto altri trattamenti sarebbe stato il chirurgo stesso che glielo avrebbe indicato, non pensa ?
Cerchi quindi di superare queste sue paure con maggiore serenità e consideri la frase riportata magari una semplice battuta spiritosa, detta in un momento sbagliato

Cordiali saluti

La ringrazio della risposta e in generale ringrazio tutti i medici del sito per la disponibilità.
Saluti cordiali,
Elisabetta

Chiedo ancora. Ho avuto finalmente il referto. Sono 3 "formazioni polipoidi", di 0,5 cm, 0,3 e 0,8 cm. La descrizione microscopica e diagnosi scrive "Fibromi della mucosa anale".
Tutto a posto?
Ogni quanto tempo sarà bene mi sottoponga a dei controlli (una volta all'anno)?
Ancora grazie.

Gentile signore
come vede aveva ragione il collega proctologo e siamo tutti felici per lei. In merito ai controlli successivi visto il risultato istologico penso che un anno sia giusto.

Cordiali saluti