Trombosi emorroidaria con pus e febbre

Buongiorno
Soffro di stipsi e sabato scorso dopo defecazione ho avuto un episodio di trombo emorroidario esterno, riconosciuto perché ne ho già sofferto in passato. Ho iniziato a prendere oki (2 al giorno) e arvenum (3 al giorno).
Domenica ho beccato anche l’influenza (episodio non correlato) con mal di gola febbre e raffreddore. Tosse e starnuti hanno contribuito a sollecitare l’emorroide. Lunedì e martedì ho dovuto lavorare ma martedì il trombo ha iniziato a sanguinare lievemente. Mi sono recata dal proctologo che ha confermato si trattasse di trombosi emorroidaria e mi ha prescritto 7 giorni di riposo, 6 arvenum al giorno per 20 giorni e 2 tachipirina 1000.
Il sanguinamento è cessato. Venerdì dopo che c’ra stato un miglioramento, la situazione è molto peggiorata dopo defecazione. Il trombo ormai da 3 giorni è grande come un’oliva, gonfio e dolente. Ho notato una puntina di pus sopra e, pensando a una possibile infezione, ho misurato la febbre e ho 37 da due giorni. Da ieri ho sostituito la tachipirina con l’oki. Sto bevendo molta acqua, mangiando frutta e verdura, prendendo mezza tazzina di olio di vaselina la sera. Vivo nel terrore di dover di nuovo defecare.
Vi chiedo cortesemente se avete consigli da darmi e se devo preoccuparmi per pus e febbre. Fino a martedì non potrò recarmi a visita medica
Grazie in anticipo e buona Pasqua
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Se il trombo è così doloroso dovrà essere presa in considerazione una incisione chirurgica al fine di evacuare il coagulo di sangue,

Dr. Roberto Rossi

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno
Grazie per la risposta
La situazione adesso è migliorata
Non ho più febbre, ne’ dolori. La scorsa settimana il trombo rientrava spesso spontaneamente per poi uscire nuovamente, altrettanto spontaneamente. Poi, però, ho smesso di prendere l’antinfiammatorio (mentre continuo con i 6 arvenum sal giorno) e in concomitanza mi è venuto il ciclo mestruale. Come risultato, il trombo ormai, anche se totalmente indolore, è costantemente fuori. Non accenna a sparire e sotto, sulla superficie dell’ano, ho notato che si è formato un piccolo puntino duro.
Il medico che mi ha visitata non ha ritenuto di incidere e mi ha prospettato di eliminare il trombo con il laser, se non si riassorbe.
Sto aspettando ancora qualche giorno per decidere se operare. Colgo l’occasione per chiedere un parere:
- cosa potrebbe essere il puntino duro sul bordo dell’ano?
- considerando che sono ormai passate 3 settimane e, pur essendo migliorata la situazione, il trombo è sempre lì e che non è la prima volta che mi viene diagnosticato, è opportuno operare con laser o potrebbe ancora rientrare spontaneamente?

Grazie
Saluti

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