Prolasso rettale

Ho subito operazione da STARR per prolasso rettale da poco più di un mese. Vorrei sapere se dopo questo tempo è normale avvertire una tensione continua nella parte, sentire tirare internamente e come se l'ano fosse più stretto e avere difficoltà ad evacuare perché comunque mi devo sempre un po' sforzare anche se bevo tanto e prendo prodotti per ammorbidire le feci. Dopo l'evacuazione ho un po' dolore e questo fastidio e devo prendere antidolorifico. Questo sintomo è nella norma? Dopo quanto tempo passa questo problema e a che cosa è dovuto? Si può stare tranquilli o ci si deve allarmare? Grazie
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Nulla di allarmante, la sensazione di ano stretto è secondaria alla resezione del prolasso con conseguente "innalzamento dell'ano.
La defecazione richiede sempre un ponzamento, l'evacuazione sarà più semplice in presenza di feci poltacee.
Per il resto sono disturbi che regrediranno tra qualche settimana.
Prego
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie della gentile risposta Dottore,
il movicol va bene secondo lei per ammorbidire le feci? Dottore ma più o meno dopo quanti mesi si torna alla normalità? Ci sono casi di recidive dopo questo tipo di intervento? Se ci sono recidive è possibile fare altre operazioni? Mi scusi per tutte queste domande ma spero solo che con questo intervento posso dire di aver risolto il problema delle emorroidi e del prolasso. Grazie infinite se vorrà ancora rispondermi.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Si!
Di solito dopo 6/7 settimane non dovrebbe avere più grossi fastidi e solo vantaggi.
Si è possibile, ma non nell'immediato post operatorio.
Si! sarà possibile eseguire una nuova correzione.
Il problema delle emorroidi(prolasso emorroidario)dovrebbe essere già risolto e lei dovrebbe averlo già notato!
Per i problemi di ostruita defecazione, legati al prolasso rettale,i vantaggi li noterà nel breve quando scompariranno i fastidi al ponzamento.
Prego.
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dopo
Utente
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Grazie Dottore,
lei è gentilissimo. Un'ultima cosa mi scusi, ma se si segue con costanza una corretta alimentazione, e nel mio caso anche una riabilitazione del pavimento pelvico che devo fare a breve, se insomma sto attenta e mi impegno anche con questi esercizi da fare di continuo, secondo lei si possono evitare le recidive o queste si possono presentare comunque a prescindere? Grazie mille
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Si! Tranquilla!
Prego.
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Utente
Utente
Dottore la ringrazio per la sua disponibilità nel rispondermi tempestivamente, per la sua chiarezza e professionalità.
La contatterò nuovamente, se me lo consente e se ne dovessi avere bisogno, per eventuali altri consulti.
La saluto cordialmente
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Di nulla.
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Utente
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Dottore grazie di aver risposto alle mie domande finora poste. La aggiorno sulla mia situazione: da un paio di giorni, a poco più di un mese dall'intervento, la tensione nella parte è dimiunuita e anche la sensazione di ano stretto, come lei mi diceva. C'è ancora necessità di ponzamento durante le evacuazioni che sono sempre più di una, a volte anche tre/quattro perché non mi svuoto mai completamente e come già le spiegavo devo sempre comunque sforzarmi. Questa cosa mi preoccupa un po' perché so che non devo fare sforzi, ieri ho visto un po' di sangue alla pulitura e mi pare anche un piccolo grumo, devo allertarmi? Per rendere le feci poltacee sto bevendo tanto e prendendo il movicol, oltre ovviamente a mangiare fibre e stare attenta all'alimentazione. Come mai devo sforzarmi? Mi pare di avere ancora le emorroidi interne infiammate e la defecazione ostruita. E' solo un sintomo momentaneo? Se sì quanto tempo può durare? Grazie anticipatamente per la risposta
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Spesso si verifica, dopo un intervento di STARR, che appena giungono piccole quantità di feci in ampolla rettale, queste creino uno stimolo simile a quello che si verifica con una ampolla rettale ricolma di feci.In questi casi è richiesto un ponzamento ed uno sforzo maggiore per evacuarle.
Situazione che si verifica ogniqualvolta giungono altre piccole quantita di feci, questo spiega anche la necessita di andare in bagno più volte nella giornata.
Questa urgenza, questa frequenza ed anche le tracce ematiche dovrebbero ridursi con la completa cicatrizzazione della ferita interna.
Utile una visita di controllo per confermare quanto detto.
Prego.
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Utente
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Grazie Dottore,
ho il controllo a breve e spero che vada tutto bene. Per cicatrizzare internamente mi sono state date le supposte cicatridina che ho terminato da poco ed ho preso per un mese, mentre estremamente ho usato la pomata cicatridina che sto ancora mettendo. Comunque se è confermato quanto mi ha detto, secondo lei ci vorrà ancora molto perché la ferita interna si cicatrizzi completamente? Dovrei fare un viaggio di pochi giorni per lavoro fra una ventina di giorni, pensa che potrò farlo?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Certo! un ritardo di cicatrizzazione non le impedirà di intraprendere il viaggio.
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Utente
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Grazie della risposta Dottore.
Mi scusi devo chiederle un'altra cosa: da quello che ho capito in questo intervento che ho fatto mi sono stati applicati dei punti metallici all'interno. Ma questi punti restano lì, cadono da soli o vanno rimossi? Possono portare problemi in seguito? Grazie
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Le vostre richieste spesso suscitano stupore.
È la prima cosa che viene detta al paziente sottoposto a STARR e la si ritova scritta anche nel consenso informato somministrato prima dell'intervento: La corona di punti metallici di titanio cadrà dopo alcune settimane e non richiederà nessuna rimozione!
In alcuni casi alcuni vengono inclusi nella cicatrice senza destare problemi.
Raramente, la permanenza sulla mucosa di alcune di queste clips, può creare la formazione di piccole cicatrici esuberanti(granulomi) tali da richiedere l' asportazione di queste, asportazione che si esegue facilmente e senza dolore attraverso l'ano con un endoscopio flessibile, lo stesso che viene usato per la colonscopia, ma che deve entrare solo per 5/6 cm per raggiungere e rimuovere le clips residue.
Spero di averla tranquillizzata.
Prego.
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dopo
Utente
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Mi scusi Dottore,
forse mi sono espressa male, ero al corrente di questi punti, ma non essendo io un medico posso aver magari capito fino a un certo punto di cosa si tratta. Volevo semplicemente avere un ulteriore consulto da lei altrimenti non avrei scritto qui. Comunque la ringrazio per le sue risposte e mi scuso se posso aver dato una impressione sbagliata, ma le assicuro che come paziente mi informo e sono attenta, proprio per questo scrivo anche qui per avere altre informazioni.
Grazie
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Di nulla!
Tranquilla!
Quello che le ho scritto è solo per precisare, anche per chi ci legge, che noi chirurghi proctologi diamo sempre informazioni al paziente, prima di ogni interrvento, sulla tecnica che adotteremo, sul tipo di strumento utilizzato, sulla percentuale di successo, sulla percentuale di recidive, sui rischi e sui benefici.Questo rappresenta per me una cosa fondamentale nel rapporto medico-paziente, per evitare come spesso accade per la nostra categoria di chirurghi, di essere tacciati di superficialità.
Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Certto Dottore,
ci mancherebbe. Il chirurgo che mi ha operato è professionista competente in questa tecnica. Se ho scritto qui è soltanto per essere sempre aggiornata sulla mia problematica e, appunto, non essere una paziente superficiale.
La ringrazio infinitamente per la sua disponibilità e pazienza.
Un cordiale saluto
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