Rettocele e defecazione ostinata

Buongiorno, descrivo la mia situazione, da circa un anno convivo con dolori e gonfiore addominale, difficolta a scaricarmi nonostante feci molli.
dolori e flautolenza che si accentuano dopo i pasti qualsiasi cosa io mangi. a questi sintomi ultimamente si associano difficoltà ad urinare, dolori durante i rapporti, spossatezza. da febbraio ad oggi ho perso 6 kg, non modificando le mie abitudini alimentari e sportive.
sono una ragazza sportiva, effettuo ogni gg 8/9 km di camminata/corsa, tenevo corsi di fitness per ragazze al mio paese, avevo mille hobby, facevo volontariato in ambulanza avevo un secondo lavoro al ristorate che mi piaceva un sacco, ho un lavoro che mi piace, un compagno e una famiglia deliziosa...questo per dire che nonostante tanti pensino che sia un problema di stress o depressione come mi hanno piu volte detto posso assicurare che non è cosi. io voglio con tutta me stessa riprendere quelle che erano le mie abitudini, mi manca la mia "vita".
Ho effettuato diversi esami e consultato diversi specialisti.
gastroenterolo;
colonscopia: con risultato melanosi del colon e colon irritabile. ho effettuato esami per celiachia risultato negativo, assunto diversi farmaci muvicol, constela, valpinax ecc... i primi oltre a causarmi grandi confiori e ulteriori dolori non hanno risolto nulla. valpinax non vedo differenze.
gastroscopia: infiammazioni stadio 3 cronica, no helicobattater
defecografia: moderato rettocele stadio 2 con ipertono paradosso della fionda rettale, non completo svuotamento dell ampolla rettale.
il medico che mi ha effetuato l esame consiglia un intervento chirurgico ma di sentire un proctologo. Dopo consiglio del mio gastroenterologo ho prenotato una visita proctologica e da questa visita mi viene prescritto enterolactisduo e muvicol gel piu due lavaggi settimanali casalinghi con 2 litri di h2o ogni volta. dopo un esame pelvico anale per lo specialista i mie muscoli sono forti e lavorano nel modo corretto. sconsiglia intervento per complicanze data la giovane età.
Sono seguita anche da una nutrizionista, la mia dieta è molto varia, limito solo l assunzione di lattosio e glutine, mangio fibre, verdure per lo piu lessate e cibi con cotture semplici piastra vapore ecc.
Chiedevo un consulto perche la soluzione finale non mi sembra una soluzione ma un palliativo. io vorrei risolvere questo problema che mi creda mi sta rendendo veramente la vita ogni giorno peggiore...come detto all'inizio io vorrei riprendere la mia vita...sono disposta a tutto per questo!
se puo aiutarmi o potete aiutarmi dandomi un consiglio una strada da seguire perche io non capisco piu cosa fare, il gastroenterologo sconsiglia i lavaggi il proctologo addirittura due a settimana senza intervento consigliato dal medico che mi ha effettuato l esame.
assumo aloe vera succo 100% aloe e magnesio giornalmente.

grazie
spero in un consiglio
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Gentile utente.
A distanza è da quello che ci ha riportato, sembra, che il suo problema sia legato ad una alterata motilità intestinale.
La chirurgia non sembra indicata nel suo caso.
Purtroppo può poco anche la medicina.
A distanza, senza un colloquio ed una visita diretta, è difficile dirle che cosa fare e commentare le prescrizioni dei colleghi.
Indagherei, nonostante le assicurazioni del proctologo in merito ai suoi muscoli, sulla contrazione paradossa del muscolo pubo rettale, situazione che descrive un Anismo, tale alterazione potrebbe spiegare alcuni dei suoi disturbi.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
innanzitutto grazie mille per la risposta.
secondo lei quali sono gli accertamenti che potrei fare per accertare od escludere l anismo che lei mi indica?
io nel frattempo sto eseguendo a casa gli esercizi di kegel per rinforzare i muscoli pelvici.
come le ho detto facendo corsi di fitness ho diversi contatti e ho una ragazza che mi ha insegnato come eseguirli.
ho visto che ci sono diverse riabilitazioni anche "ambulatoriali" nel caso.
secondo lei il rettocele se non corretto e al mio livello (2 grado) puo peggiorare e causarmi ulteriori problemi?
altra domanda, questi lavaggi intestinali secondo lei fanno "male", cioe non vorrei abituare ulteriormente il mio intestino a stimoli esterni ed in questo modo farlo lavorare ancora meno. certo mi da veramente sollievo ma perche mi libera praticamente totalmente ma non voglio contraddire lo specialista ma mi sembra assurdo che a 32 anni io debba fare sempre queste cose e non ci sia una vera soluzione.

grazie ancora
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno, sono a scrivere nuovamente dopo diversi mesi di diversi accertamenti fatti, e come sospettato da lei mi è stato diagnosticato oltre al rettocele emorroidi interne secondo stadio esterne primo un grave ipertono anorettale.
Per il momento il proctologo mi ha sconsigliato l intervento per il rettocele ed emorroidi ma dovro effettuare delle sedute di riablitazione per distendere i muscoli rettali nel modo corretto. ho 50 sedute da fare, la specialista non mi garantisce miglioramenti perche dice che la mia situazione è piuttosto grave.
ha magari gia avuto casi come il mio?si sono un po alleviati i sintomi con queste riabilitazioni?purtroppo devo in continuazione nonostante feci liquide usare supposte di glicerina perche mi esplode la pancia e non riesco a liberarmi. Nell attesa di iniziare queste riabilitazioni lei ha qualche consiglio da darmi?alimentare attivita fisica ecc?

grazie mille

sara
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Solo di eseguire la riabilitazione con impegno.
Prego.
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dopo
Utente
Utente
sicuramente mi impegnerò al meglio!
scommetto che la cosa è molto soggettiva da paziente a paziente, ma se dovesse funzionare in media dopo quanto si possono notare miglioramenti?

grazie
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Dipende dalla condizione di partenza.
Potrà rispondere il riabilitatore al suo quesito.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno, avrei bisogno di un coniglio se possibile, ho effettuato le varie sedute per la riabilitazione del pavimento pelvico, la fisioterapista dice che coordino bene i movimenti ma io fisicamente non ho notato benefici. Fatico a defecare con sensazione sempre di incompleto svuotamento, ho bisogno di piu volte per riuscire a liberarmi un po da gas e feci...ho continui dolori addominali e gonfiori, che si attenuano se utilizzo supposte di glicerina. il mio peso è sempre in calo, ormai sono uno scheletro, peso 40 kg per 1.60.
il gastroenterologo che mi segue dopo test lattosio positivo e lattulosio positivo per rallentamento svuotamento gastrico mi ha prescritto normix per 3 mesi, cicli di antibiotico per 7 gg poi ecn per 10, sospensione di 2 settimane e di nuovo antibiotico. dopo due cicli nessun miglioramento.
possibile che questo ipertono e rettocele mi causino questi problemi. il rettocele è di dimensioni 31x50 mm e avevo un ipertono che la fisioterapista dice migliorato.

cosa mi consiglia?un ulteriore visita proctologica?la chirurgia potrebbe risolvere questo problema?

spero in una cortese risposta.

saluti
sara
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Gentile utente.
Il suo caso non è di semplice soluzione.
Da quello che ci ha riportato lei sembra presentare un rallentato transito intestinale, una contrazione paradossa del muscolo pubo rettale ed un rettocele.Tutti questi, o solo alcuni, potrebbero essere causa dei suoi disturbi; capirà che a distanza è difficile comprendere quale per poterle indicare il giusto percorso terapeutico: Chirurgico? Riabilitativo? Farmacologico?
O quali di questi abbinare o far precedere.
Va ricontrollata e rivalutata la sua situazione.
Prego.
[#9]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, grazie mille della risposta, da che specialista mi dovrei recare secondo lei?
dal mio proctologo? da un gastroenterologo?

ho omesso anche emorroidi interne ed esterne secondo grado.

non saprei da dove ricominciare...

grazie
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Chirurgo Colonproctologo!
[#11]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, ho effettuato l ultimo esame prescrittomi ENTRO RM.

nel quale risulta:

regolare la sidtribuzionene della matassa intestinale.
il coco è diffusamente ptosico in pelvi ove giunge a contatto conuna la vescica.
anche numerose anse del piccolo intestino appaiono dislocate occupare la regione pelvica ove giungono a contatto con gli annessi e la superficie uterina.
non si documentano ispessimenti di parete patologici ne aree di anomala impregnazione dopo mdc.
non riconoscibili aree di diffusivita ristretta a carico del piccolo intestino
non linfoadenoegalie addominali ne pelviche
non versamento libero in cavita pelvica.

mi puo dire secondo lei qual'è il miglio approccio.

premetto che ho gia effettuato riabilitazione pavimento pelvico come indicato dal proctologo e continuo esercizi a casa anche con dispositivo che ho acquistato.

è normale avere sempre gas in pancia con difficolta ad espellerlo e stessa cosa vale per la defecazione?in piu si aggiungono problemi di minzione, e durante i rapporti.


grazie

sara
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Questo esame non dice molto oltre a descrivere un colon ptosico.
Siamo al punto di partenza : rallentato transito, rettocele, contrazione paradossa del pubo rettale, colon ptosico, emorroidi.
Solo il suo curante potrà esserle di aiuto a capire la sintomatologia legata a queste diverse patologie e come trattarle.
Prego.
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