Prolasso rettale

Salve, avrei una domanda da porvi, ho effettuato una visita proctologica dove era presente sia il proctologo che un giovane ragazzo che si intuiva fosse alle prime armi tirocinante. Il ragazzo su richiesta del proctologo è stato il primo ad effettuare un ispezione rettale, non riuscendo ad esporre un parere, dopo di che sono stato visitato dall'altro dottore, secondo il quale era tutto nella norma nell'ano e nell'ampolla. La mia domanda è questa: se avessi un prolasso, sarebbe possibile che il proctologo non lo abbia sentito perché avendomi visitato per secondo, l'eventuale prolasso potrebbe essere risalito dopo l'ispezione del tirocinante? Grazie
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
A distanza non abbiamo nessun elemento per mettere in dubbio quello che le è stato detto.
Si! è possibile che, con l' introduzione del dito, il prolasso venga ridotto.
Inoltre bosogna dire che la sola esplorazione rettale non è sufficiente per valutare un prolasso rettale o emorroidario.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com